Tutto ciò perché mamma VW non ha divulgato la relativa informazione a dovere, forse nella convinzione che trattasi di un particolare di carattere tecnico scarsamente considerato oggigiorno dalla maggior parte degli automobilisti interessati all’acquisto di una vettura del segmento della Golf, quanto meno se trattasi dei modelli non particolarmente potenti.
Ma, per l’appassionato vero e quindi per colui il quale conosce e capisce cosa sono e cosa comportano specifici dettagli e diversità di carattere tecnico può essere più importante, prima di sottoscrivere un ordine di acquisto, avere contezza su particolari come quello in discussione che non su altri che di carattere tecnico hanno ben poco (vedi per esempio … presenza o meno di lucine soffuse colorate che illuminano i mocassini, di questo o quel tasto fisico o non fisico dell’infotainment, del tipo di rivestimento del cassettino porta fazzolettini … ecc. ecc).
Sta di fatto che con la Golf 7, dopo ricerche e discussioni si è pervenuti alla conclusione che solo i modelli con motorizzazione da 122 Cv in su (ci fu inizialmente la TSI 1.4 da 122 Cv) erano dotati di multilink, mentre le versioni meno potenti avevano il ponte torcente.
Addirittura, si è falsamente vociferato, che le Golf 7 (o 7.5 se piace di più chiamarle così) MY 2020 avrebbero avuto il multilink solo nelle versioni più sportive con motorizzazioni quindi superiori a 150 Cv!
Con la MK8 l’enigma è proseguito, soprattutto grazie alla diffusione di notizie offerte da svariate testate giornalistiche, le quali hanno messo in risalto la scelta di VW di risparmiare con le MK8 sul retrotreno, rendendolo orfano del multilink con livelli di potenza che con la MK7 prevedevano la presenza di tale sistema; mi riferisco in particolare alla interessante TSI 1.5 Evo 130 Cv.
La maggior parte dei giornalisti hanno riportato, in buona sostanza, ciò che è stato scritto da quelli di Al Volante nel seguente link: “la nuova Volkswagen Golf offre un retrotreno a ponte torcente per le versioni sotto i 150 CV, mentre da questo valore di potenza in su viene impiegato un più raffinato sistema multilink”.
https://www.alvolante.it/primo_conta...n-golf-15-etsi
Ci sarebbe da domandarsi quando mai dai comunicati stampa e dalle brochure di VW è stata fornita un’informazione di tal tipo!
Da tali informazioni si dissocia invece la valida testata giornalistica online del settore automobilistico https://www.km77.com/ ove, nella approfondita descrizione generale delle nuove Golf 8 si evidenzia testualmente (con traduzione) che: “ruote in fusione collegate da un asse di torsione per versioni con meno di 130 CV e un parallelogramma deformabile per quelle con 130 CV o più”:
https://www.km77.com/coches/volkswag...as/informacion
Naturalmente il parallelogramma deformabile equivale al multilink!
Ma, anche nel nostro Forum, si evince chiaramente che la Golf 8 TSI 1.5 Evo 130 Cv ha il multilink e non il ponte torcente, dai messaggi nn. 291, 292, 293 e 294 del seguente topic:
https://www.vwgolfcommunity.com/vb/f...-golf-8/page20
Cosa se ne può concludere?
Che con la MK8 non c’è stato alcun risparmio sul tipo di retrotreno adottato in funzione della potenza dei motori rispetto alla MK7 in quanto è stata riproposta la medesima limitazione!
Quindi non reputo corretto tra i tanti assunti, sostenere che con la nuova Golf la casa costruttrice abbia inteso risparmiare anche laddove il risparmio sarebbe meglio dimostrarlo a fatti e non a parole.
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