Prime impressioni sulla mia golf 2.0 TDI S.E.

[hyde]

Dato che alcuni di voi mi hanno supportato e sopportato durante la fase di cquisto della mia prima golf, ci tenevo a scrivere le prime impressioni dopo circa 8000 km eseguiti.

Venivo da un'Alfa 147, quindi il primo impatto è stato sicuramente positivo. Attenzione per i dettagli e materiali sono di un altro livello. A parte qualche problema all'inizio con il settaggio del sedile e conseguenti mal di schiena, ora mi sento perfettamente a mio agio.

PRO:

• assetto e tenuta generale decisamente di alto livello. Rigidità non eccessiva, anche se buche e sconnessioni del terreno si sentono tutte.
• cure degli interni, scompartimenti vari e plancia ben fatti e semplici da accedere ed usare
• Effetto velocità limitato. Nel senso che l'abitacolo è ben insonorizzato e la percezione della velocità è decisamente minimizzata. Mi ritrovo a 150 senza neanche accorgemene... Non agevola il rispetto dei limiti (ahahahah).
• Motore silenzioso. Mi ricordo che per i primi 1000 km mi si spegneva la macchina per bassi giri e neanche me ne accorgevo..

CONTRO:

• motore lento in ripresa: fino ai 2000 giri è un "polmone" e con marce basse l'erogazione sembra non essere lineare, come se intorno ai 1800 giri avesse un vuoto e poi cominciasse ad "ingranare". Il fenomeno è ancora più evidente con il condizionamento acceso. Un'ottimizzazine della centralina sarebbe obbligatoria, ma dubito che potrò farla visto il basso kilometraggio e la garanzia di 4 anni.
• Poca escursione del pedale di accellerazione: la corsa sembra molto corta e si arriva spesso a toccare il fondo quando cerco di accellerare, ad esempio, in entrata dell'autostrada.
• Composition media: lento in accensione e ogni tanto rimane "impallato" nella schermata di boot
• Con il caldo, l'apertura dello specchietto dx è rumorosa (forse qualche plastica "cede" sotto il sole?)
• Freno a mano. Anche qui, la disattivazione, rispetto ai primi km, è più rumorosa ma non so se sia normale o no.
• Le statistiche sui consumi si resettano da sole, senza che io possa decidere se mantenere quelle di lungo periodo inalterate. (o sono io che non ho capito come fare)
• Volante: molti pulsanti, forse troppi, Lo scorrimento delle stazioni radio non scorre i preferiti, ma tutte le stazioni memorizzate
• CAMBIO: poco fluido nel movimento fra una marcia e l'altra.
• Sterzo: nonostante sia la versione "progressiva", è decisamente poco preciso per una vocazione sportiva

Consumi, in linea con le aspettative, intorno ai 19 Km/l sulle lunghe tratte.

[Enzino]

Re: Prime impressioni sulla mia golf 2.0 TDI S.E.

Sposto in sezione corretta.

Bella recensione!!

[tony]

Re: Prime impressioni sulla mia golf 2.0 TDI S.E.

Probabilmente tu la usi da più tempo di me e hai percorso quasi il doppio dei km che ho percorso io, ma sino ad oggi io tutti questi inconvenienti non li ho ancora registrato e naturalmente spero che continui ad essere così .

Tra l'altro, ciò che in una prossima recensione metterò nei pro, è proprio la fluidità e la capacità di prendere i giri sin da regimi da oltretomba ! Per la rapidità molto dipende dal rapporto inserito, ma questo è quasi inutile pure scriverlo; la mia è una due litri manuale!

Definirla un polmone al di sotto dei 2000 giri/min. mi sembra davvero risibile. Ma poi .. tutto è relativo e forse provieni da una 147 GTA !

Io ti posso dire che la mia attuale auto giornaliera è un tre litri bmw sempre a gasolio che ha 108 Cv e 220 Nm in più di questa 2.0 TDI, ma di auto ne ho anche avuto e ne ho di più potenti di detta bmw, anche a benzina, eppure mettendomi alla guida di questa Golf mi sembrerebbe un'eresia definirla un polmone!

Questo lo dico proprio per motivi di giustizia sostanziale, perché se fosse effettivamente un polmone sarei io il primo a dirlo ... questo è poco ma sicuro !

Forse c'è qualcosa che nella tua non quadra ... fagli dare un'occhiata !

[mc0676]

Re: Prime impressioni sulla mia golf 2.0 TDI S.E.

Com'è possibile che ti accorgi dell'AC ?

Con la mia TSI 140 cv che ha ben meno CC e coppia della tua AC accesa o spenta ... non cambia assolutamente nulla !

[hyde]

Re: Prime impressioni sulla mia golf 2.0 TDI S.E.

Premetto che anche la mia è un 2 litri manuale, chiarisco meglio il termine polpmone e soprattutto come mi accorgo dell'aria condizionata.

Accellerazione: è lenta, fino ai 2000 giri sembra quasi frenata, poi si apre tutta insieme e comincia l'arrembaggio. La ripresa, idem, sei costretto ad usare molto il cambio se vuoi una macchina reattiva. Questo, però, mi sembra di aver letto in giro che sia un "difetto" già noto dovuto quasi sicuramente agli accorgimenti adottati per l'omologazione Euro 6.

Sul discorso del condizionatore faccio queste semplici prove: invece di affondare il pedale, cerco di arrivare gradualmente ai regimi di cambio, quindi faccio 1 -> 2 -> 3 in modo "lento". Così facendo ho notato che, specialmente in seconda, poco prima dei 2000 giri (sui 1800) l'accellerazione sembra subire un arresto, come un buco, per poi prendere bene appena superati i 2000. Questo comportamento è più accentuato con il condizionatore.. E da lì la mia considerazione.

[mc0676]

Re: Prime impressioni sulla mia golf 2.0 TDI S.E.

Capisco, però è davvero strano.
Ma a naso, poi Tony saprà essere più preciso, non ho mai letto niente di simile per il 2.0 TDi anzi ne sono tutti molto contenti !

[iugin]

Re: Prime impressioni sulla mia golf 2.0 TDI S.E.

Sul fatto della ripresa concordo, era una delle prime cose che notai sulla mia che che è euro 5. Un po' fiacca sotto i 2000 giri, un pò di turbo lag e a volte la soluzione migliore è scalare. Paradossalmente il 1.5 dci Renault o kia (posso solo fare questi paragoni perché sono auto che guido spesso) sembrano meno addormentati sotto quel regime di giri, forse il Renault mi sembra anche soffrire meno di turbo lag). Io ho risolto tutto rimappando lievemente la centralina, ora è un'altra macchina.
Per il condizionatore non ho mai avvertito nulla, è sempre stata un mulo, anche ad auto piena va via come niente. L'unica cosa che mi rende felice dell'auto è solo il motore 😁

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[Stiwy81]

Re: Prime impressioni sulla mia golf 2.0 TDI S.E.

motore lento in ripresa: fino ai 2000 giri è un "polmone" e con marce basse l'erogazione sembra non essere lineare, come se intorno ai 1800 giri avesse un vuoto e poi cominciasse ad "ingranare". Il fenomeno è ancora più evidente con il condizionamento acceso. Un'ottimizzazine della centralina sarebbe obbligatoria, ma dubito che potrò farla visto il basso kilometraggio e la garanzia di 4 anni.

La mia è migliorata da quel punto di vista dopo i 15k km, ora è molto più elastica ed anche intorno ai 1300 rpm riprende con molta progressione e rapidità

Composition media: lento in accensione e ogni tanto rimane "impallato" nella schermata di boot

Ti consiglio un aggiornamento software, fai un filmato del bug e fallo vedere in officina

Con il caldo, l'apertura dello specchietto dx è rumorosa (forse qualche plastica "cede" sotto il sole?)

Non ho mai riscontrato questo problema, fai vedere anche questo, avrai qualche guarnizione fuori posto

Le statistiche sui consumi si resettano da sole, senza che io possa decidere se mantenere quelle di lungo periodo inalterate. (o sono io che non ho capito come fare)

I consumi di lunga durata si resettano da soli dopo 100h di funzionamento, purtroppo non c'è modo di lasciarle perennemente

Volante: molti pulsanti, forse troppi, Lo scorrimento delle stazioni radio non scorre i preferiti, ma tutte le stazioni memorizzate

Mi pare ci sia qualcosa nelle impostazioni della radio, guarda bene (ne sono quasi certo)

[tony]

Re: Prime impressioni sulla mia golf 2.0 TDI S.E.

@hyde, in tutta sincerità resto veramente sorpreso anche per le tue ulteriori precisazioni.

Innanzitutto, è inutile ritornare sul discorso euro 1, 2, 3 e così via, per giustificare che le auto con il numero più basso di euro vanno meglio di quelle con i valori più alti. In realtà le auto vanno di più o di meno in base ad altri presupposti …

Vedi Claudio, io non voglio crearti brutti allarmi, ma la Golf che sto guidando io non è neppure una lontana parente di quella che stai descrivendo tu, nonostante tu abbia addirittura una CRLB come la mia che risponde meglio in basso rispetto alla CRBC (2.0 TDI my 2013, 2014 e 2015) e i 20 Nm in più (340 anziché 320) non rendono neppure l'idea dei miglioramenti intervenuti con la fasatura variabile della distribuzione rispetto a quella fissa della CRBC, avendone personalmente provato più di un esemplare.

Per intanto le differenze tra climatizzatore acceso e spento non so quali possano essere, o se ci siano, perché da quando l’ho ritirata ho sempre viaggiato con la spia gialla accesa del pulsante AC, regolando le temperature dx e sx in base alla bisogna.

Ebbene, l’aspetto più soddisfacente del motore di questa Golf, sin dal ritiro a 8 km non 8000, è stato quello di avere la sensazione che si trattasse di un aspirato e non di un sovralimentato per la quasi totale assenza di turbolag, ossia l’esatto contrario di un multijet (che pure ho in casa) che è un motore che funziona come un interruttore ad effetto ritardato!

Insomma, il motore riprende in modo lineare e setoso (pur essendo un 4 e non un 6 cilindri) sin da 1000 giri/minuto e anche giù di lì, quindi: senza freni, senza buchi, senza seghettamenti o altri inconvenienti di sorta! Secondo me è uno dei più bei due litri a gasolio proprio per le peculiarità or ora espresse.

La “reattività” è un’altra cosa ed è da valutare in relazione al regime del motore e al rapporto che si sta usando. E’ ovvio che con i rapporti che ha questa Golf, marciando a regimi bassi (al di sotto dei 1500) in sesta e anche in quinta non ci sia una risposta rapida, e per rapida intendo una risposta sufficiente ad effettuare la manovra di un normale sorpasso in tempi e spazi di totale sicurezza. Ma, con i rapporti più alti una risposta rapida non ce l’ho neppure con la BMW che pur essendo un’altra roba per potenza e per coppia … è pure un’altra roba per lunghezza di rapporti e quindi si ricade nello stesso circolo vizioso!

Dato che le tue osservazioni mi hanno incuriosito, nel rileggere i tuoi precedenti messaggi ho rilevato che avevi una 147 1.9 JTD 150 Cv di oltre 10 anni fa. Certo, la Golf di oggi è un altro pianeta, ma voglio soffermarmi sulle caratteristiche dei rispettivi motori e sul temperamento delle due vetture lasciando perdere il resto, per avere dei punti di riferimento più precisi che mi consentano di interpretare meglio le tue sensazioni.

Hanno la stessa potenza (veramente le ultime 2.0 TDI CRLB hanno guadagnato pure qualche cavallo rispetto ai 150 dichiarati) anche se la Golf la esprime a 3500 rpm e continua a mantenerla sino a 4000 rpm mentre la 147 la ottiene solo a 4000 rpm.

Per quanto concerne la coppia, la differenza è sostanziosa perché la tedesca esprime 340 Nm da 1750 rpm a 2500 rpm (ma la perdita di Nm sotto i 1750 rpm è molto graduale), mentre l’italiana esprime 305 Nm solo a 2000 rpm.

Quindi, la capacità di tiro della Golf 2.0 TDI (dopo la GTD, l’unica diesel nel mercato con variatore di fase della distribuzione che agisce sia sulle valvole di aspirazione che di scarico) è decisamente superiore alla tua precedente Alfa.

Però forse tu sentivi maggiore reattività, quanto meno iniziale, nell’Alfa perché l’Alfa tirava dei rapporti molto più corti ed agevoli della Golf. I tecnici VW hanno utilizzato sin dalla Golf 2.0 TDI sesta serie e stanno continuando ad utilizzare sulla tua 2.0 TDI settima serie dei rapporti che fanno soffrire anche un turbodiesel 2500 di cilindrata: questo è il punto nevralgico!

E nonostante si focalizzi l’attenzione solo sui bassi consumi (sui 19 km/litro siamo d’accordo), dimenticando che non si può avere botte piena e moglie ubriaca, secondo me quest’ultima 2.0 TDI è in grado di tirare con una certa disinvoltura anche i difficili rapporti che gli sono stati conferiti.

Te lo dimostro proprio in un difficile confronto con l’Alfa, attraverso i riscontri strumentali desunti dalle prove su strada di Quattroruote.

La prova della 147 col motore JTD da 150 Cv è stata pubblicata nel fascicolo di marzo 2007. Ebbene, nei rilevamenti di massima ripresa in VI marcia da 70 a 120 Km/h sono stati necessari 17.0 secondi in condizioni di minimo carico e 22.1 secondi in condizioni di massimo carico (fascicolo n. 617 pag. 142).

Nello stesso test di massima ripresa da 70 a 120 Km/h, la Golf 7 2.0 TDI con cambio manuale, risultante dalla prova pubblicata da Quattroruote nel fascicolo di dicembre 2012, ha impiegato 17.4 secondi in condizioni di minimo carico e 20.4 secondi in condizioni di massimo carico; il test con la Golf è stato effettuato quando la percorrenza totale era pari a 2384 km (fascicolo n. 687 pag. 150).

Giusto per capire da che situazione si parte nel test, a 70 km/h effettivi il motore della Golf gira a circa 1180 giri/minuto, mentre quello della 147 a circa 1320 giri/minuto, grazie ad una sesta, ripeto, molto più corta per quest'ultima.

Quindi, nella prova di 4.5 anni fa, pur penalizzata dalla sesta molto più lunga dell’Alfa, la Golf in ripresa se l’è cavata alla grande rispetto alla contendente, precisando che si trattava chiaramente di un esemplare motorizzato con un vecchio CRBC e non con un CRLB come il nostro.

Claudio, io credo che tu debba farti dare un’occhiata alla vettura perché quello che riferisci è del tutto anormale!

[iugin]

Re: Prime impressioni sulla mia golf 2.0 TDI S.E.

Tony ma tu hai cambio manuale? Possibile che non ci sia turbo lag? O quanto meno sia così diverso questo 2.0tdi rispetto al mio?

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[tony]

Re: Prime impressioni sulla mia golf 2.0 TDI S.E.

Si Eugenio, l'ho detto più volte che ho il cambio manuale e non automatico e ti confermo che non ho turbo lag nel senso preciso del termine e se non ce l'ho in senso assoluto, quel poco che c'è è quasi del tutto impercettibile!

La vettura si comporta su strada in modo splendido e non c'è paragone con la mia precedente Golf 5 2.0 TDI dell'avatar (con quella si che il turbo lag era evidente) che peraltro tenni per poco tempo fino a 27.000 km !

D'altronde, tu sei uno dei pochi che lo ha lamentato in modo particolare!

Prova una my 2016/2017, o se ci dovessimo incontrare al Raduno Nazionale ti faccio provare la mia ... ma pure io vorrei provare la tua .

[hyde]

Re: Prime impressioni sulla mia golf 2.0 TDI S.E.

Innanzitutto Tony ti ringrazio per la pazienza, chiarezza e completezza del tuo intervento.
In effetti un tantino mi sto preoccupando, soprattutto perché c'è un'altra cosa che avevo dimenticato di inserire tra i contro: il cambio, che, a mio parere, è poco fluido (intendo proprio a livello di manopola che passa da un rapporto ad un altro).

A questo punto credo proprio che farò qualche altro km e poi una visitina in officina, visto che ho anche un omaggio del concessionario con ispezioni, cambi oli etc gratuiti.

Certo, sarà complicato spiegare i miei perché e trovare soprattutto un meccanico disposto a darmi ascolto...

P.S.
la vecchia 147 era rimappata e forse questo mi sta un po' condizionando, con anticipo di apertura della turbina in modo da essere subito pronta anche ai bassi regimi. In partenza, "scavava"

[Matteo[V]]

Re: Prime impressioni sulla mia golf 2.0 TDI S.E.

Salve a tutti, io questo motore l'ho provato giusto pochissimi km e va detto su un cambio automatico percui riguardo all'erogazione la partenza dai bassi giri non posso giudicare anche se con il 1.6 posso tranquillamente dire che sotto i 1500 è morta, non è che ti hanno dato una motorizzazione diversa? però il discorso di tony riguardo il fatto che la cilindrata maggiore a bassi regimi aiuta tanto direi che è corretto.

Volevo principalmente dire che l'accensione dell'aria condizionata io la sentivo anche sul GTI quindi non mi stupisco che l'utente la senta... anche perché mi sono trovato spesso nel suo esempio, di andare con il gas parzializzato.

[tony]

Re: Prime impressioni sulla mia golf 2.0 TDI S.E.

Claudio, il cambio di questa Golf, che non è certamente il cambio di un’auto da corsa, è un’altra delle cose cui sin da subito io avrei dato un bel 110 e lode ! Giudizio in funzione della precisione e dolcezza nella selezione, nonché per assenza di giochi e di legnosità nella leva di comando.

Anche nella precedente MK5 il cambio era egualmente eccellente e non ricordo di averlo mai fatto grattare a differenza della MK3 e della MK2 con le quali in retromarcia mi capitò in qualche occasione di sentirli grattare.

Altra nota positiva di questa MK7, in attinenza con il cambio, è la minore pesantezza del pedale della frizione rispetto alla MK5.

Capisco che la tua precedente 147 con la centralina riprogrammata “scavasse”, ma ripeto … i rapporti sono più corti e la sesta marcia della 147 possiamo dire che è appena più lunga della quinta marcia della Golf !

Guarda, per avere un’idea più precisa dei rapporti ed in particolare della sesta marcia della Golf 7 2.0 TDI (identica in lunghezza a quella della Golf 6 2.0 TDI) ti consiglio di leggerti sino in fondo soltanto il primo messaggio di questo topic:

http://www.vwgolfcommunity.com/vb/showthread.php?10876-2-0-TDI-140-CV-sesta-marcia-sui-generis

Ora è chiaro che con questa 2.0 TDI non si può marciare come con la TSI 1.4 in quinta e sesta in un centro abitato con un traffico pur scorrevole (tra l’altro neppure è necessario), come è chiaro che con ciò che ho scritto sinora non ho certo inteso dire che questa Golf è un’auto di elevate prestazioni che offre grande goduria durante la guida; ho solo detto e preciso ancor meglio che è un’auto la quale ha un motore splendido per regolarità di funzionamento, assenza di turbolag ed equilibrio generale per la massa da spostare, nonché un’auto con la quale non ho ancora riscontrato i difetti che gli sono stati addebitati né altri difetti di sorta!

[hyde]

Re: Prime impressioni sulla mia golf 2.0 TDI S.E.

La lunghezza delle marce l'avevo notata anche io, decisamente differente rispetto alle mie abitudini. Ed in virtù di questo, la cosa che mi fa sorridere ogni volta sono i suggerimenti del computer di bordo che ti vorrebbe far cambiare marcia a 1700 circa, quando praticamente la macchina ancora non inizia a "divertirsi"... (che sia tarata per una guida da pensionati con cappellino? )

[tony]

Re: Prime impressioni sulla mia golf 2.0 TDI S.E.

Si è vero, ma l'indicazione sul display del quadro strumenti consiste esclusivamente nella marcia consigliata (per esempio passaggio 2 - 3) per il maggior risparmio di carburante che se rispettata si traduce di fatto in una guida da nonno .

I rapporti lunghi probabilmente li apprezzerai di più nel tempo, abituandoti ad usare quinta e sesta quando servono effettivamente; in passato anche a me piacevano molto poco proprio per mia forma mentis, ma il minor rumore è garantito così come lo è pure il minor consumo, salvo ad esagerare in alcune condizioni laddove l'impiego del rapporto eccessivamente lungo è deleterio anche sotto tale profilo.

Se si volessero conoscere i valori di tutti i rapporti di questa Golf, leggere quanto meno il primo post del seguente topic:

http://www.vwgolfcommunity.com/vb/showthread.php?32349-Golf-MK7-2-0-TDI-rapporti-uguali-alla-MK6-ma-con-un-cuore-nuovo

- - - Aggiornato - - -

Per quanto concerne la coppia, la differenza è sostanziosa perché la tedesca esprime 340 Nm da 1750 rpm a 2500 rpm (ma la perdita di Nm sotto i 1750 rpm è molto graduale), mentre l’italiana esprime 305 Nm solo a 2000 rpm.

Rettifico una mia precedente imprecisione. La Golf in questione i 340 Nm li esprime non da 1750 rpm a 2500 rpm, ma in un range più ampio ed esattamente da 1750 a 3000 rpm.

[tony]

Re: Prime impressioni sulla mia golf 2.0 TDI S.E.

Nel confermare le stranezze in ripresa della euro 6 di @hyde, pure accusate da @iugin con la sua euro 5, il quale ha lamentato turbo lag e motore fiacco al di sotto dei 2000 rpm antecedentemente alla rimappa; nel confermare, inoltre, una migliore risposta in ripresa della euro 6 rispetto alla euro 5, non solo per averlo direttamente verificato ma anche per le novità tecniche introdotte con l’euro 6, ho poi avuto modo di rileggermi ciò che avevo ormai dimenticato, ossia le impressioni su tale specifico punto riportate nelle prove su strada complete sia di Quattroruote che di Auto; prove su strada che risalgono a oltre quattro anni fa e quindi effettuate con la euro 5 (motore CBRC) a cambio manuale.

Nella prova di 4R, in merito al motore c’è testualmente scritto (col neretto evidenziato da loro):
“Se siete affezionati clienti della casa di Wolfsburg, vi sembrerà di conoscerlo già da tempo e il piglio, in effetti, è quello di sempre. In realtà, molte cose sono cambiate: in questa nuova “release” è diventato davvero silenzioso e rotondo, al punto che ormai si fa fatica a capire quando i benefici effetti della turbina cominciano a farsi sentire sul serio. Insomma, il turbo lag non ci si ricorda neppure che possa esistere e il TDI prende i giri con estrema disponibilità persino quando si marcia con un filo di gas”.

Nella prova di Auto, sempre sul motore:
“Poi c’è il motore, altro campo in cui il passaggio generazionale ha segnato un netto spartiacque, il vecchio TDI 140 cavalli era brillante ed elastico ma inesorabilmente ruvido. Il nuovo “150” ha mantenuto tutta la sua verve, anzi ne ha pure un po’ di più, coerentemente con l’aumento di potenza perdipiù esaltato dalla diminuzione di peso. Però è diventato molto più liscio, regolare, con un turbo talmente discreto che dai per scontato che c’è solo perché è molto pimpante. Per il resto è difficilissimo, anche per l’orecchio e il piede più allenati, percepire il punto di innesto della sovralimentazione”.

Praticamente queste impressioni sono esattamente coincidenti con le impressioni che io ho avuto sin dal primo giorno di consegna della Golf 7 2.0 TDI.

Ho pure scoperto, esaminando con attenzione la prova su “Auto” che tra i numerosissimi test c’è quello della ripresa in VI marcia da 60 km/h (si, avete letto bene, da sessanta orari in sesta marcia), ossia da 1000 giri/minuto.

Poi, come già ho scritto altrove, non va dimenticato che due auto gemelle non offrono mai prestazioni identiche.

Infatti, in accelerazione e ripresa i risultati ottenuti con l’esemplare di “Auto” sono stati migliori rispetto a quelli ottenuti con l’esemplare di “Quattroruote”, il quale ha invece spuntato un miglior allungo!

Eppure, le due Golf erano gemelle in tutto, anche negli allestimenti e nel colore. Addirittura, entrambe con targhe tedesche e con immatricolazione effettuata una appresso all'altra. Quella di Auto: W0B G0 512; quella di Quattroruote: W0G G0 513 !!!

@hyde … io ho la vaga sensazione che la tua abbia qualche problema al variatore di fase della distribuzione; comunque è un’auto recentissima e qualunque sia il problema, questo va risolto in garanzia!

[iugin]

Re: Prime impressioni sulla mia golf 2.0 TDI S.E.

Tony i tuoi interventi sono sempre interessanti e precisi, per questo ti faccio i miei complimenti. Ritornando al turbo lag, io non avevo mai guidato diesel vw, provai solo il 1.6tdi manuale e stop. Ho sempre guidato diesel francesi e Fiat e secondo me, da quello che ricordo perché ormai sono passati quasi un bel po' di anni, il mio 2.0tdi di questi motori era quello con più lag. Non so se avesse qualche problema o mi ero abituato ad altro, ma per me era troppo. Ti dico ance che la golf è stata la mia prima auto da 150 cv, precedentemente mi fermavo a circa 50/40 in meno. Detto questo sarei proprio curioso di provare un altro 2.0tdi manuale.

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[gioironman]

Re: Prime impressioni sulla mia golf 2.0 TDI S.E.

Ragazzi pure io confermo il primo post per quanto riguarda la pigrizia sotto i 2000 giri, ho il 2.0 CRB euro 5B manuale. Rispetto alla mia auto precedente (A3 2013 crbc stronic 6m) questa golf spinge dopo 1 2000 giri, mentre la A3 iniziava "bene" ai 1800 giri.
Cosa che ho notato subito dai primi km.
Poi confermo i rapporti lunghi del cambio, che su A3 erano veramente corti.
Invece non sono daccordo con il primo post per la leva del cambio, cioè il mio gli innesti sono un "burro" morbidissimo, solo a freddo un pò di durezza tra 1a e 2a.
Cmq sono pienamente soddisfatto di questo motore specie per prestazioni e consumi (più bassi dell A3), infatti avendo cambiato auto l'ho voluta con lo stesso motore

[hyde]

Re: Prime impressioni sulla mia golf 2.0 TDI S.E.

E' passato un anno e mezzo dall'acquisto, poco più di un anno dalla mia recensione e soprattutto sono arrivati i 30.000 km ed il primo tagliando.
In virtù di questo, mi sembra corretto aggiornare le mie impressioni sulla mia golf.

Ci sono alcuni punti che mi sembrano assodati ed ai quali, ahimè, devo abituarmi almeno fino a quando non potrò lavorare sulla centralina, che sarà d'obbligo per dare grinta in basso.

Il resto, ho preso confidenza con l'abitacolo ed anche con le funzionalitÃ* del composition media e dei comandi sul volante dei quali ora ne apprezzo le potenzialità.

Il cambio alla lunga è più sciolto e tranne qualche durezza a freddo, sembra nella norma.

Il punto che ancora mi convince poco è la precisione dello sterzo, dove, secondo il mio modesto parere da non tecnico, c'è troppa "elettronica/idraulica" per ammordirlo che ne pregiudica la precisione. Anche le sospensioni, nonostante la versione S.E., mi danno impressioni contrastanti: se da un lato la rigidità si avverte perfettamente sulla sede stradale in concomitanza di buche, dossi e quant'altro, la stessa sembra venire meno su curve autostradali veloci con la brutta sensazione "sollevamento" quando si affrontano a velocità "sostenute" (intendo poco sopra i limiti di legge).

Essendo fresco di tagliando, il servizio è stato professionale ed il conto vicino alle aspettative anche se fortunatamente non ho dovuto saldarlo grazie al pacchetto WV care regalatomi dal concessionario al momento dell'acquisto!

Saluti golfisti!