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DPF situazione ad oggi

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  • Re: DPF, situazione ad oggi.

    La rigenerazione avviene ogni 300/400 km magari fosse ogni 3000/4000


    se sei incerto tieni aperto !!!
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    • Re: DPF, situazione ad oggi.

      Direi che il comportamento in fase di rigenerazione è del tutto normale, l'importante è prevenire l'intasamento totale del filtro (per capirci quello che neanche una rigenerazione forzata riesce a spurgare). Se dovesse succedere, l'unica soluzione sarebbe sostituirlo. Mi fermo qua perché poi ci sarebbero altri ragionamenti da fare ma che andrebbero, nel tuo caso specifico, da una parte ad annullare la garanzia dell'auto e dall'altra a infrangere il CdS con tutte le conseguenze del caso...
      Passat Variant [2015] 2.0 Tdi HighLine 150 cv - Executive Pack+vetri posteriori oscurati+ruotino di scorta+antifurto volumetrico+estensione garanzia 2 anni o 120mila km (Ex Golf VII Variant)

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      • Re: DPF, situazione ad oggi.

        Originariamente inviato da Sgt.pepper Visualizza il messaggio
        Ciao, sono nuovo del forum (mi sono presentato la settimana scorsa), spiego il mio "problema" anche se spero tanto non sia tale :/
        Allora, la mia Golf è usata d'importazione, 1.6 TDi 105cv euro 5, presa da un mese con 18.000km. Faccio 23000km/anno, 50% autostrada, 30% extraurbano 20% urbano. La macchina è assolutamente fantastica, se non che quando RIGENERA i consumi schizzano alle stelle!!
        Cioè ogni 3-400 km quando rigenera se mi trovo in autostrada (e se mi accorgo) non vedo un aumento particolare di consumo.. ma se capita nel traffico il CDB indica cose da pazzi, cioè tipo 40 l/100km per un minuto di fila.. e quindi sballa completamente il calcolo del consumo medio.
        Ora, ho fatto i miei calcoli e credo che in realtà il consumo REALE non è così alto! Infatti con l'ultimo rifornimento (42 litri) ho fatto 830km, cioè 5.0l/100km, mentre il CDB a causa di questo "svarione" segnava molto di più.
        Cosa ne dite?
        La macchina è in garanzia ufficiale ancora fino a fine giugno, ora aspetto un altro po' e poi magari gliela porto, perché mi sembra che di settimana in settimana il problema sta diminuendo, nel senso che il CDB segna consumi sempre molto alti mentre rigenera, ma non esageratissimi come i primi giorni... in ogni caso non ha senso che fra una rigenerazione e l'altra questa macchina consuma 4.8-5.0 l/100km e poi per via di una rigenerazione i consumi sul lungo periodo mi schizzano a 6.0-6.5 l/100km !!
        ciao! è normale anche io ho la tua stessa auto e i consumi sono quelli, purtroppo da quello che so ogni generazione mangia circa 2l di carburante.
        Da li il fatto che i consumi schizzano in alto. La soluzione c'è, apporterò di certo questa modifica una volta terminata la garanzia ma so che purtroppo è contro il Cds.
        Io penso comunque che rigenerando ogni 300km quel che risparmia in emissioni di CO2 questo sistema lo rilascia tutto durante la rigenerazione. Mi chiedo ogni volta che sento l'auto rigenerare se nel 2015 debbano ancora usare questi pagliativi..

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        • Re: DPF, situazione ad oggi.

          Originariamente inviato da matteo.brandazzi Visualizza il messaggio
          La rigenerazione avviene ogni 300/400 km magari fosse ogni 3000/4000


          se sei incerto tieni aperto !!!

          Infatti è stato detto che la rigenerazione avviene ogni 300 o 400 chilometri, e non ogni 3 o 4mila...
          Golf 7 GTI 245CV

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          • Re: DPF, situazione ad oggi.

            Forse intendevi palliativi....non pagliativi
            Resta il fatto che anche a me il dpf in rigenerazione, in città arriva fino a 6 km/l. Di contro con la mappatura la rigenerazione (forse anche grazie all' egr chiusa) capita ogni 800 /900 km.
            Ciao, io sono il BOT della VW Golf Community e quando un account viene rimosso per inutilizzo io mi approprio dei suoi messaggi
            Non mandarmi email o PM perché io sono un BOT e non rispondo !

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            • Re: DPF, situazione ad oggi.

              Sicuramente con egr chiusa va tutto a favore del DPF! Questo confermato da un preparatore di Verona conosciuto nel forum!

              Dino👻

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              • Re: DPF, situazione ad oggi.

                Ma siete sicuri di questa affermazione... Quando l'egr è chiusa tutti i gas di scarico passano tramite il fap !
                Ergo il carico di particolato diventa maggiore per il filtro cosa diversa di quando è in funzione dato che una parte torna in aspirazione ...
                Using Tapatalk

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                • Re: DPF, situazione ad oggi.

                  E qui che ti sbagli. Chiudendo l egr, aumenta l efficienza di combustione perche avviene con aria pura e non mescolata a gas già combusti. Quindi si riduce il particolato e si ottimizza la combustione

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                  • Re: DPF, situazione ad oggi.

                    Mah in pratica dovrebbe essere l'esatto contrario ...
                    Dato che una quantità di monossido di carbonio già usato e inerte durante lo scoppio in camera di combustione permette di abbassare notevolmente le temperature e rendere la detonazione più omogenea con un uso bilanciato del nuovo combustibile+comburente.
                    Perció a fine ciclo dovrebbe essere possibile proprio con l'ausilio dell'egr una minore produzione di NOx
                    Using Tapatalk

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                    • Re: DPF, situazione ad oggi.

                      Certo, all'abbassarsi della temperatura in camera di combustione si riducono le emissioni di NOx, forse, anche un pochino le emissioni di particelle (se il sistema è molto ben ottimizzato tra ricircolo ed immissione di aria ed iniezione di combustibile) ma, riducendo la temperatura in camera di combustione, si riduce anche il rendimento: riduciamo gli NOx responsabili delle piogge acide per aumentare la CO2 sospetta responsabile dell'effetto serra.
                      D'altronde, con il DPF si riducono i PM10 a discapito delle emissioni di CO2 sempre con buona pace dell'effetto serra del quale, forse, non importa un fico a nessuno.
                      Ciao, Enzo

                      Commenta


                      • Re: DPF, situazione ad oggi.

                        Originariamente inviato da excalibur89 Visualizza il messaggio
                        Mah in pratica dovrebbe essere l'esatto contrario ...
                        Dato che una quantità di monossido di carbonio già usato e inerte durante lo scoppio in camera di combustione permette di abbassare notevolmente le temperature e rendere la detonazione più omogenea con un uso bilanciato del nuovo combustibile+comburente.
                        Perció a fine ciclo dovrebbe essere possibile proprio con l'ausilio dell'egr una minore produzione di NOx
                        Ti sbagli. Informati meglio
                        Originariamente inviato da enzo66 Visualizza il messaggio
                        Certo, all'abbassarsi della temperatura in camera di combustione si riducono le emissioni di NOx, forse, anche un pochino le emissioni di particelle (se il sistema è molto ben ottimizzato tra ricircolo ed immissione di aria ed iniezione di combustibile) ma, riducendo la temperatura in camera di combustione, si riduce anche il rendimento: riduciamo gli NOx responsabili delle piogge acide per aumentare la CO2 sospetta responsabile dell'effetto serra.
                        D'altronde, con il DPF si riducono i PM10 a discapito delle emissioni di CO2 sempre con buona pace dell'effetto serra del quale, forse, non importa un fico a nessuno.
                        Tutto giusto tranne per il pm10. Il DPF crea particelle più piccole del pm10 che non vengono rilevati dagli strumenti di valutazione dell inquinamento

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                        • Re: DPF, situazione ad oggi.

                          Infatti ho scritto che riduce l'emissione di PM10 (il che non esclude l'emissione di altre particelle), quindi, è giusto . Comunque, mi piace pensare (ed ho tutte le ragioni per ritenerlo plausibile) che alcune particelle, soprattutto quelle intrappolate nelle sezioni del DPF più prossime al motore e nella fase più calda della rigenerazione, brucino completamente in modo da ridurre comunque il numero di particelle totale emesse.
                          In sintesi, il DPF è una cazzata ma qualcosa fa non solo a livello demagogico.

                          Una piccola consolazione: parrebbe che tecnicamente sia impossibile, almeno al momento, abbattere più di quanto si abbatte in conformità allo standard euro 6.
                          Ciao, Enzo

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                          • Re: DPF, situazione ad oggi.

                            Mah io non credo. Sono per la teoria che nulla si crea e nulla si distrugge [emoji14]

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                            • Re: DPF, situazione ad oggi.

                              Riporto le frasi scritte da un ing. di Verona,preparatore, conosciuto nel forum!

                              Con il DPF è invece doppiamente consigliato togliere l'egr... l'egr limita gli NOx abbassando il rendimento della combustione (gli NOx sono appunto prodotto della BUONA combustione) tramite immissione di gas combusti che sottraggono ossigeno (in % proporzionale alla quantità di gas di scarico) all'aria aspirata. Purtroppo abbassando il rendimento si migliorano gli NOx ma aumenta il particolato (prodotto dalla CATTIVA combustione), e cio rende il lavoro del DPF molto più intenso e i consumi peggiori.

                              Il particolato viene misurato in prima omologazione e in revisione.
                              Gli NOx vengono misurati in prima omologazione ma NON in revisione.

                              Potete verificare,come ho fatto io, attraverso il dizionario tecnico dell'automobilista a questo sito:http://staff.nt2.it/michele/parola_441_fap_e_dpf.aspx

                              "...per gli NOx si usano altri accorgimenti tecnici quali l'EGR (Exhaust Gas Recirculation), che consiste nell'immettere nel cilindro, assieme alla carica fresca, una piccola quantita' di gas combusti, al fine di abbassare la temperatura massima raggiunta in fase di combustione, causa principale della formazione degli NOx.
                              Veniamo ora all'ultimo inquinante regolamentato, che da un po' di tempo sta, acquisendo popolarita' e mettendo in difficolta' i motori Diesel: il particolato. Esso e' il residuo della combustione non completa del gasolio ed e' costituito da un nucleo centrale di carbone su cui sono depositati idrocarburi, metalli, acqua, composti dello zolfo. Un tempo si manifestava sui vecchi motori Diesel con una bella fumata nera quando si schiacciava a fondo il pedale del gas; oggi, con i sistemi ad iniezione direttaCommon Rail, tali particelle sono diventate pressoche' invisibili dal momento che hanno dimensioni inferiori a 10 millesimi di millimetro (rientrando nella ben nota categoria del PM10).

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                              • Re: DPF, situazione ad oggi.

                                Originariamente inviato da madiweb Visualizza il messaggio
                                Mah io non credo. Sono per la teoria che nulla si crea e nulla si distrugge [emoji14]
                                Sì: nulla si crea e nulla si distrugge ma subisce trasformazioni tra cui, anche e perché no, la combustione completa, nel caso, almeno di una sua parte.
                                Ciao, Enzo

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                                • Re: DPF, situazione ad oggi.

                                  Confermo quanto detto dal preparatore di Verona.....ed infatti la mia auto dopo la sua mappa ne ha solo beneficiato. La rigenerazione ora avviene meno di frequente e soprattutto dura meno.
                                  Ciao, io sono il BOT della VW Golf Community e quando un account viene rimosso per inutilizzo io mi approprio dei suoi messaggi
                                  Non mandarmi email o PM perché io sono un BOT e non rispondo !

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                                  • Re: DPF, situazione ad oggi.

                                    Questo sistema dpf in caso si lasci l'auto accesa ferma per farla scaldare nei mesi freddi, è più un bene o un male?

                                    Commenta


                                    • Re: DPF, situazione ad oggi.

                                      Non la farei girare da ferma per più di tanto: al massimo, 1 minuto. Semplificando, quando il motore gira al minimo senza carico, il dpf si riscalda molto poco, così, vi condensa umidità che favorisce le perdite di carico e l'accumulo successivo di particelle fino a quando non è evaporata la condensa. Evaporata la condensa, restano le particelle incastrate nella matrice, anche quelle che non verrebbero trattenute se la matrice fosse asciutta.
                                      L'importante è andare in punta d'acceleratore fino alla temperatura di regime anche al fine di far emettere poche particelle e vapore nel transitorio che occorre per scaldare il dpf ma velocizzarne un po' il riscaldamento.
                                      Ciao, Enzo

                                      Commenta


                                      • Re: DPF, situazione ad oggi.

                                        Ciao ragazzi, e' normale quando chiudo la macchina e la ventola continua a girare per un paio di minuti?

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                                        • Re: DPF, situazione ad oggi.

                                          Dipende se è in atto una rigenerazione, ma sentiresti odore tipo di bruciato (è normale ) ma la ventola gira molto forte anche a motore spento per 3 min. abbondanti!
                                          Se invece la ventola gira dolcemente è quella classica di raffreddamento, a volte mi è capitato di sentirla subito dopo aver spento il motore!
                                          Può succedere con questi caldi!

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