Cercherò di fare del mio meglio per spiegarmi, però è piuttosto complicato rendere bene l'idea, quindi abbiate pietà se sarò un po' contorto. Premetto che le forze e le reazioni di cui parlerò sono davvero esigue e quindi niente affatto preoccupanti per la sicurezza.
In pratica, procedendo in rettilineo a 100-130km/h capita di dover correggere lievemente la traiettoria. In questa circostanza ho notato che il volante risulta quasi 'bloccato' e bisogna sforzare leggermente per farlo muovere, provocando una sorta di 'scatto' una volta applicata la forza necessaria a 'sbloccarlo'.
La stessa cosa che succede, per fare un esempio, quando state facendo la doccia e volete spostare di pochi millimetri il miscelatore. All'inizio è leggermente bloccato e appena si applica la forza necessaria per sbloccarlo, questo si sposta giusto poco più di quanto voluto, perché la forza in seguito risulta eccessiva.
Se durante la doccia non ci sono grandi conseguenze, in auto il risultato è di trovarsi con una correzione di traiettoria appena maggiore del dovuto, necessitando quindi di una lieve correzione contraria. Questo accade solo se non si muove lo sterzo per qualche secondo, altrimenti lo sterzo risulta fluido e si comporta normalmente.
Spero davvero di essere riuscito a spiegarmi...
Altri hanno riscontrato questo comportamento?
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