Sembrano non finire più i problemi per il gruppo Volkswagen. Dopo il Dieselgate, ecco che la casa tedesca deve effettuare un massiccio richiamo per quasi seicentomila vetture in Cina.
Volkswagen richiamerà un gran numero di Golf e Sagitar nella Repubblica popolare Cinese, per una nuova campagna di richiami per la sicurezza.
Citando l’Amministrazione Generale del Paese per la supervisione della qualità, l’ispezione e la quarantena, AutoNews riferisce che il richiamo ruota attorno a un difetto del fusibile del faro.
Sono interessate dal richiamo 416.364 unità della Golf, prodotte tra settembre 2009 e maggio 2014, e 161.226 esemplari della Sagitar, la versione cinese della Jetta, prodotte da luglio 2010 a marzo 2012.
Il gigante automobilistico tedesco, gestito nella Repubblica popolare Cinese dalla joint venture FAW-Volkswagen Automobili, con la maggioranza di proprietà della China FAW Group, contatterà i proprietari dei veicoli di cui sopra e consiglierà di programmare un appuntamento con un rivenditore autorizzato locale.
Il gruppo FAW China Group non si è detto disponibile a commentare l’accaduto e anche le filiali locali hanno rifiutato di fornire dettagli su questo argomento.
L’ultimo richiamo effettuato dalla casa tedesca è di un paio di mesi fa, quando Volkswagen è stata costretta a richiamare più di un milione di automobili prodotte da Audi. In questo caso il richiamo era dovuto a potenziali perdite di carburante e alle pompe refrigeranti del climatizzatore difettose.
fonte:
non riguarda noi in italia, spero .... ma cosa significa sto fusibile nel faro ?
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