del quale mi sono spulciato per qualche tempo il forum. Qui è possibile farsi un'idea delle diverse opzioni ed approfondire il tema con una miriade di informazioni. Alla fine valutando le mie esigenze ho optato per questo modello
attirato dal buon rapporto qualità/prezzo e dal fattore di forma di questa CAM che secondo me se montata bene è una delle meno visibili dall'esterno e una delle meno impattanti all'interno. La mia idea è quella di montarla seminascosta dalla zona puntinata in nero attorno allo specchio retrovisore. Procedo quindi all'acquisto sulla baia e per meno di 60€ me la porto a casa (occhio ai tempi di spedizione dalla cina, nel mio caso 3 settimane)
A parte mi procuro una scheda microSD da 32 GB classe 10, è il taglio più grande accettato da questa CAM ed è necessaria per avere una discreta autonomia di registrazione. Una volta avuta la CAM tra le mani come prima cosa valuto la posizione di montaggio, l'ideale sarebbe a sinistra dello specchietto (lato guidatore) ma purtroppo lo spessore della CAM non consente di orientare correttamente il retrovisore per cui devo per forza ripiegare sul lato passeggero, studio bene la posizione e fisso al parabrezza la placchetta adesiva ad incastro che consente l'aggancio/sgancio della CAM. Procedo quindi alla posa del cablaggio, il mio intento è quello di realizzare un impianto affidabile ed il più possibile invisibile. Smonto la plafoniera a tetto posta subito dietro lo specchio retrovisore, prima stacco la piastra esterna che alloggia le lampade aprendo a mezzo il portaocchiali e tirando il bordo della plafoniera verso il basso
quindi stacco i connettori che alimentano i LED e rimuovo il blocco pulsanti
anche qui stacco con attenzione i connettori. Visto che mi dispiacerebbe rimetterci mano e che non esiste uno standard ben definito per l'alimentazione delle dashcam, decido fin da subito di posare due cavi di alimentazione, uno con terminale micro-USB ed uno con terminale mini-USB, entrambi di 180 cm con terminale ad "L" ed acquistati anch'essi sulla baia. Inizio a posarli a partire dall'interno della plafoniera facendo uscire dalla fessura tra il bordo del rivestimento tetto e la parte superiore del parabrezza il terminale mini-USB che è quello che mi serve per il modello di cam acquistato. L'altro cavo lo tengo allineato al primo ma lo lascio nascosto all'interno del vano plafoniera
Ed ora passo al punto più delicato di tutto l'intervento. Decido di prelevare l'alimentazione dal pannello fusibili posto dietro il cassettino sotto il devioluci, quindi devo fare arrivare fino li i due cavi (dei quali per ora uno rimane inutilizzato) provenienti dalla zona retrovisore. Voglio fare un lavoro "pulito" per cui escludo subito il passaggio di fili volanti o semplicemente occultati dietro le guarnizioni, non resta che lo smontaggio del rivestimento interno del montante tra porta conducente e parabrezza. Cerco informazioni in rete e trovo questa risorsa fondamentale
che va studiata attentamente, se non si sa esattamente cosa fare il rischio di fare danni è molto elevato. Seguo al meglio possibile le istruzioni presenti al link segnalato sopra e pur con qualche intoppo alla fine mi trovo con il percorso dei cavi verso il pannello fusibili libero da impedimenti. Riparto dalla zona a sinistra dello specchio retrovisore dove ho lasciato penzolare i cavi provenienti dal vano plafoniera, con cautela li spingo all'interno del rivestimento tetto sfruttando la fessura tra questo ed il parabrezza fino ad arrivare alla parte alta del montante lato guida. Da li scendo lungo il montante sfruttando la linea di cablaggi già presente
stando bene attento a non interferire con la sacca airbag. Giunto alla base del montante sfrutto una apertura che comunica direttamente con la zona del pannello fusibili e tiro fino li la parte restante dei cavi con i terminali USB standard, ora si tratta di collegarli all'alimentazione. Serve ovviamente un riduttore di tensione da 12V a 5V che è la tensione standard per le alimentazioni via USB. Mi sono già procurato sulla baia questo oggetto
e valutando la zona decido di montarlo sulla piastra metallica che si trova dietro il coperchio di plastica (già smontato in precedenza) che chiude l'estremità sinistra della plancia. Per fissarlo sfrutto due fori presenti sulla piastra metallica ed una coppia di viti/dadi/rondelle
ed interpongo un pezzetto di nastro biadesivo in modo da smorzare eventuali vibrazioni. Collego i due connettori USB femmina del riduttore ai due connettori USB maschio dei cavi provenienti dal montante, avvolgo i connettori in un pezzo di guaina da tubi in neoprene con funzione di isolamento da eventuale umidità e dalle vibrazioni e tramite fascette autobloccanti fisso il tutto al supporto metallico della plancia.
I due fili rosso/nero di alimentazione del riduttore li porto in zona fusibili attraverso una delle aperture e passo al collegamento finale. La piastra portafusibili è accessibile smontando il cassettino basculante sotto il devioluci, nel forum trovate le indicazioni per lo smontaggio. Per il negativo mi collego al telaio attraverso un bullone presente in alto a sinistra della piastra portafusibili
mentre per il positivo mi allaccio ad un posizione fusibile inutilizzata che eroga +12V sotto quadro (posizione F46) tramite un cosidetto "piggy-back" in standard ATO
che consente di derivare una linea di alimentazione eventualmente anche da una posizione già utilizzata mantenendo intatta la linea originale e di aggiungere un fusibile dedicato alla linea aggiuntiva. Ecco la linea di alimentazione derivata per la CAM con un suo fusibile da 5A dedicato
La posa del cablaggio è così terminata, procedendo a ritroso rimonto tutte le parti dei rivestimenti interni e passo alla fase di prova. Per iniziare ecco una vista dall'esterno
come si può vedere la CAM è appena visibile essendo quasi interamente nascosta dall'area puntinata nera sopra lo specchietto. Ed ecco la vista dall'interno
la presenza della CAM quasi non si nota (a schermo spento) e non da nessun fastidio. Faccio qualche prova per centrare l'alzo dell'obiettivo ed avere una inquadratura corretta ed ho finito. Con questo tipo di installazione il funzionamento della CAM è totalmente automatico, quando accendo il quadro nel giro di 4/5 secondi inizia a registrare, quando spengo ed estraggo la chiave finalizza il file corrente e si spegne nel giro di 15 secondi. La CAM scrive sulla microSD spezzando la registrazione in file da 5 minuti ciascuno fino al riempimento della scheda, poi inizia a sovrascrivere i file più vecchi. Con la scheda da 32 GB ho sempre in linea le ultime 4 ore abbondanti di registrazione. I filmati sono in FullHD (1080p) con audio eventualmente escludibile. La mia CAM è in funzione ormai da quasi 3 mesi e per ora non ho avuto nessun problema e nessuna interferenza con l'impianto elettrico dell'auto.
Ovviamente non mi assumo nessuna responsabilità.
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