2.0 TDI 140 CV: sesta marcia sui generis

[VWGC BOT]

Re: 2.0 TDI 140 CV: sesta marcia sui generis

Provata la Velocità massima? ...io non sono più passato dall'autobahn, ma alla prima occasione voglio proprio vedere se si superano i 3500 rpm in VI, come del resto dichiarano su Auto, che hanno raggiunto i 209,5 proprio in VI marcia...

[tony]

Re: 2.0 TDI 140 CV: sesta marcia sui generis

A distanza di diversi mesi colgo l'occasione per ritornare sul tema qui dibattuto alla luce delle risultanze delle recentissime prove della Golf GTD 6 effettuate sia da "Auto" su un esemplare con cambio manuale che da "Quattroruote" su un esemplare con cambio a doppia frizione DSG.

Ed allora, è rilevante far notare che quelli di "Auto" hanno dichiarato di aver raggiunto la velocità massima di 222,1 Km/h in VI ad un regime di 4250 g.m., cui corrisponde pertanto una rapportatura di 52,25 Km/h per ogni 1000 g.m. del motore, mentre quelli di "Quattroruote" hanno dichiarato di aver raggiunto la velocità massima di 222,5 Km/h ad un regime di 4400 g.m., cui corrisponde una rapportatura leggermente più corta del DSG, ossia 50,56 Km/h per ogni 1000 g.m. del motore.

La tendenza della casa costruttrice ad allungare la "sesta marcia" si ripropone anche nelle GTD 6 in relazione alle precedenti GTD 5, ma in misura decisamente più moderata e ragionevole rispetto a quanto avvenuto tra Golf 5 2.0 TDI e Golf 6 2.0 TDI, la quale ultima in versione manuale, per come già detto, ha una sesta incredibile: 58,9 Km/h per ogni 1000 g.m. del motore.

Conseguenza logica di quanto precede è che la 170 CV (GTD) sia molto più performante, pronta e piacevole da guidare rispetto alla 140 CV (TDI) ed in questo la grande differenza di rapportatura del cambio gioca un ruolo ancora più importante e determinante rispetto al fatto di disporre di maggiore potenza e maggiore coppia (30 CV e 30 Nm in più).

Detto ciò, la ragione per cui scrivo è per invitarvi a leggere i risultati dei consumi e della rumorosità (db alle varie velocità) delle GTD per poi metterli a confronto con quelli della TDI: noterete che la versione più potente e con una rapportatura molto più corta, ma sicuramente più adeguata e a misura d'auto, non consuma significativamente più dell'altra (anzi.... confrontate i consumi a 130 Km/h), nè è più rumorosa.

In conclusione, come in tutte le cose, le esagerazioni portano più danni che benefici.

[VWGC BOT]

Re: 2.0 TDI 140 CV: sesta marcia sui generis

cavolo tony..sto aspettando il 2.0 140cv..ma cosi mi smonti.. :-)

rileggevo qualche pagina indietro..e mi sembra di aver capito che comunque le prime 4 marce hanno una rapportatura "normale" è solo la 5 e/o forse soloamente la sesta ad essere troppo lunga..o sbaglio?

[VWGC BOT]

Re: 2.0 TDI 140 CV: sesta marcia sui generis

tranquillo zua, ho ritirato oggi il mio nuovo 2.0 tdi 140cv, arrivo da un golf MK4 1.9 tdi 130cv, oggi ovviamente non l'ho tirata come si deve ma ho già capito che il nuovo motore non mi farà rimpiangere quello vecchio, come invece stavo iniziando a fare leggendo questo forum, e naturalmente mi riferisco alla potenza oltre che al comfort in auttostrada. con il vivavoce, la gente al telefono mi chiedeva se ero a casa.....il tutto a 140 Km/h in autostrada..........

[VWGC BOT]

Re: 2.0 TDI 140 CV: sesta marcia sui generis

Bene... sono in attesa di un GTD DSG e le ultime cose lette mi consolano.

Comunque... indipendentemente dai gusti personali in merito a quelle che sono le rapportature migliori per la trasmissione di una vettura, questa discussione è tecnicamente stupenda. Complimenti a Tony.
Ciao.

[cn73]

Re: 2.0 TDI 140 CV: sesta marcia sui generis

In conclusione, come in tutte le cose, le esagerazioni portano più danni che benefici.

Come consumi ed emissioni come siamo messi?

[antonio72]

Re: 2.0 TDI 140 CV: sesta marcia sui generis

io allora mi chiedo ... avendo questa rapportatura lunga di VI con il 170 cv TDI (non GTD) e rapportatura di cui trattasi qualcosa in ripresa migliora oppure converrebbe cambiare coppia conica delle marce V e VI e tenersi il 140 CV?

[VWGC BOT]

Re: 2.0 TDI 140 CV: sesta marcia sui generis

tranquillo zua, ho ritirato oggi il mio nuovo 2.0 tdi 140cv, arrivo da un golf MK4 1.9 tdi 130cv, oggi ovviamente non l'ho tirata come si deve ma ho già capito che il nuovo motore non mi farà rimpiangere quello vecchio, come invece stavo iniziando a fare leggendo questo forum, e naturalmente mi riferisco alla potenza oltre che al comfort in auttostrada. con il vivavoce, la gente al telefono mi chiedeva se ero a casa.....il tutto a 140 Km/h in autostrada..........

è vero..lo ho provato per la prima volta ieri sera...ovviamente per me è stato un salto come dalle stalle alle stelle (ora ho una polo (non quella nuovissima) 1.4 75 cv per di piu con il gpl..)
non la ho mai tirata ovviamente..certo che ti ritrovi ai 100 senza neanche accorgertene..
e un'altra cosa che cambia moltissimo rispetto alla mia polo e il volante..molto piu "duro" e credo anche piu preciso..
comunque..la sesta si usa solo in autostrada o in superstrada perche è veramente molto molto lunga..non ricordo benissimo..ma agli 80 l'ho messa e il motore girava veramente bassissimo..

[VWGC BOT]

Re: 2.0 TDI 140 CV: sesta marcia sui generis

Qualcuno ha provato a fare un'analisi della rapportatura del 2.0 TDI 110cv oltre a quelle (impeccabili) già presentate per il 140cv ed il 170cv?
Sono diversi giorni che vorrei fare tutta una serie di test con la nuova macchina ma proprio non riesco a trovare il tempo...

[sprido]

Re: 2.0 TDI 140 CV: sesta marcia sui generis

avere una sesta lunga nn è un gran dramma considerando che la si usa in autostrada e che inficia più che altro la facilità nel raggiungere la vel max. Scalare una marcia al bisogno nn mi sembra un particolare problema, anzi in caso di eventuale rivisitazione elettronica della gestione motore si ha molto più margine di guadagno velocistico nel sesto rapporto, cosa che con la generazione precedente era molto limitata

[VWGC BOT]

Re: 2.0 TDI 140 CV: sesta marcia sui generis

Piccolo O.T.

Ricordate che da quando è l'elettronica a far da padrone, spesso la velocità massima non è determinata solo da quanto un motore riesce a "tirare" una marcia.

Anche se come già capitato, qualcuno sarà scettico, la Golf VI TDI 140 CV ha un limitatore di velocità tarato a 225 Km/h ed in più, particolari mappe che regolano l'erogazione della coppia, iniziano a limitare la quantità di gasolio iniettata già da 2.750 rpm per portare il motore a dare "l'impressione" di non avere più nulla da esprimere in prossimità dei 4.000 rpm.
Ciao.

[andrew_76]

Re: 2.0 TDI 140 CV: sesta marcia sui generis

secondo te quale sarebbe lo scopo di "dare "l'impressione" di non avere più nulla da esprimere in prossimità dei 4.000 rpm" ?
Capisco la limitazione di velocità ma castrare l'erogazione mi sembra illogico....come mai lo fanno?

[tony]

Re: 2.0 TDI 140 CV: sesta marcia sui generis

Rispondo innanzitutto alla domanda di Marco (Cn73) occasionata dal mio precedente intervento.

Dunque, per quanto riguarda i consumi a 130 Km/h in sesta, dalle più note testate giornalistiche è dato rilevare quanto segue: per le Golf 6 2.0 TDI 140 CV (manuale) sono stati rilevati da "Auto" 15,5 Km/litro, pure confermati da "Automobilismo", mentre per la Golf 6 GTD manuale sono stati rilevati da "Auto" 15,15 Km/litro e da "Quattroruote" 15,4 Km/litro per la Golf 6 GTD DSG. Si rammenta poi che "Quattroruote" provando uno dei primissimi esemplari di Golf 2.0 TDI 140 CV (manuale) riscontrò 15,1 Km/litro.

Solo per mera curiosità si aggiunge che i consumi a 90 Km/h in sesta sono stati i seguenti: per la Golf 6 2.0 TDI 140 CV (manuale) "Auto" ha riscontrato 22,8 Km/litro, mentre sempre "Auto" con la Golf 6 GTD manuale ha riscontrato 23,8 Km/litro e "Quattroruote" addirittura 24,8 Km/litro con la Golf 6 GTD DSG.

Di conseguenza, se i possessori di Golf 6 TDI 140 CV hanno ottenuto risultati migliori è del tutto comprensibile che ciò accada pure con le Golf 6 GTD.

Nelle nuove Golf (tutte naturalmente Euro 5), in buona sostanza, i consumi di gasolio dei più potenti esemplari da 170 CV risultano abbastanza allineati a quelli del 140 CV, a fronte dell'impiego di un rapporto... tanto, ma veramente tanto più lungo nella versione meno potente.

C'è quindi da chiedersi:
a) che senso ha avuto mortificare le eccellenti doti di ripresa che aveva già la Golf 5 TDI 140 CV?
b) che senso ha avuto utilizzare un cambio a 6 rapporti, ma con spaziature proprie di un 5 rapporti?
c) che senso ha avuto utilizzare una sesta adatta semmai ai più potenti tre litri turbodiesel attualmente presenti sul mercato?
d) che senso ha avuto utilizzare una sesta capace di spingere la vettura in modo adeguato alle potenzialità del suo motore quando si è ormai abbastanza prossimi ai limiti massimi di velocità consentiti in autostrada?
e) che senso ha avuto intraprendere una scelta tecnica così estrema che, salvo a dimostrare il contrario, nessun altro costruttore d'auto ha adottato e/o sta adottando, Audi compresa?

Per quanto mi riguarda, da ex proprietario di una Golf 5 TDI 140 CV, posso comunque affermare che, a parte la circoscritta critica qui mossa, guidando la corrispondente nuova versione 6 ho apprezzato i notevoli miglioramenti apportati, tra i quali spicca la silenziosità di marcia, di livello decisamente superiore al segmento di appartenenza e la consueta grande qualità del prodotto.

@Zua - Considerata l'auto da te impiegata normalmente posso comprendere cosa sia stato per te guidare l'auto oggetto di critica che non deve essere assolutamente ritenuta un motivo di dissuasione dall'acquisto!

@Antonio72 - La nuova Golf con i rapporti della vecchia (è rimasto invariato solo quello della prima velocità) io credo che sarebbe il top, tuttavia non mi cimenterei in un intervento così invasivo, senz'altro impegnativo anche sotto il profilo economico. Con una buona mappa si incrementerebbero sostanziosamente le curve di coppia e di potenza, sopperendo in qualche misura, ma non in modo decisivo, alle carenze in fase di ripresa col rapporto più lungo.

@Vic2006 - Ti ringrazio molto per i complimenti espressi nei miei confronti che mi fanno doppiamente piacere in quanto provengono da persona senz'altro appassionata e molto preparata nella meccanica applicata alle automobili così come ovviamente - per attività professionale espletata - nel campo della gestione elettronica dei motori endotermici e dei software ad essa connessi.

[VWGC BOT]

Re: 2.0 TDI 140 CV: sesta marcia sui generis

è vero..lo ho provato per la prima volta ieri sera...ovviamente per me è stato un salto come dalle stalle alle stelle (ora ho una polo (non quella nuovissima) 1.4 75 cv per di piu con il gpl..)
non la ho...

io ho guidato sempre e solo golf, dalla serie2 alla 6 saltando solo la 5, e rispetto al golf 4 appena lasciato noto delle piccole pecche nell'allestimento (es. il portabicchieri veramente scomodo), ma la golf 6 è varamente spettacolare, anche come motore, io non parlo per dati tecnici, ma per sensazione alla guida...comunque è impossibile andare piano, non ti accorgi della velocità!! io ho il dsg e la 6°marcia me la inserisce pure in città...non chiedermi come fà...però se non lo leggi sul display o se non guardi il contagiri non te ne accorgi neppure.

[VWGC BOT]

Re: 2.0 TDI 140 CV: sesta marcia sui generis

secondo te quale sarebbe lo scopo di "dare "l'impressione" di non avere più nulla da esprimere in prossimità dei 4.000 rpm" ?
Capisco la limitazione di velocità ma castrare l'erogazione mi sembra illogico....come mai lo fanno?

Ragioni tecniche: dopo il regime in cui "si è deciso" di far erogare al motore la coppia massima, questa deve calare lentamente e in modo progressivo, così da non dare sensazioni di improvvisi vuoti o cali in prossimità del regime max. Del resto, ultimamente, anche i limitatori di giri dei motori a benzina non intevengono più bruscamente come un tempo ma fanno stabilizzare il regime di rotazione ad un valore stabilito.

Ragioni commerciali: solitamente un motore, al giorno d'oggi, viene progettato per poter fornire coppie e potenze decisamente superiori rispetto a quelle con cui arriva all'utente finale. Questo permette, adattando di volta in volta l'elettronica, di adeguarlo al segmento di mercato della vettura su cui deve essere montato.
Ciao.

[VWGC BOT]

Re: 2.0 TDI 140 CV: sesta marcia sui generis

Qualcuno ha provato a fare un'analisi della rapportatura del 2.0 TDI 110cv oltre a quelle (impeccabili) già presentate per il 140cv ed il 170cv?
Sono diversi giorni che vorrei fare tutta una serie di test con la nuova macchina ma proprio non riesco a trovare il tempo...

Giusto per la cronaca. Oggi ho avuto modo di fare qualche test in autostrada. La mia Golf 2.0 TDI 110cv in quinta fa (54,5±0,3) km/(h krpm).
N.B. Il calcolo è stato fatto considerando le velocità fornite dal tachimetro (che confermo essere un 6-7% in meno della velocità registrata da GPS).

[tony]

Re: 2.0 TDI 140 CV: sesta marcia sui generis

Amadeus, per fare calcoli con approsimazione di ± 0,3 Km/h significa che nei tests c'è stato un certo impegno

Mi spiace non poter fare un'analisi approfondita (magari in altra sede) della versione da 110CV che tu possiedi in quanto non ne conosco i valori numerici di riduzione dei singoli rapporti, nè quello della coppia conica; tuttavia, dall'esame di diversi video è possibile affermare che abbiamo una quinta molto simile a quella della 1.6 TDI, ossia di circa 52 Km/h effettivi per 1000 g.m.. Rapportatura quindi più o meno analoga in vetture con prestazioni egualmente abbastanza analoghe, anche se i 400 cc di differenza favoriscono decisamente il due litri sino a quando, ai regimi molto bassi, l'azione della sovralimentazione non si è ancora concretizzata.

Con l'occasione, rimanendo (così come da thread) sulla più potente Golf 2.0 TDI da 140CV, voglio spendere qualche parola anche sul modello 4Motion.

Ebbene, non conoscendo neppure i rapporti della 4Motion, ma avendo analizzato con molta attenzione due filmati, scoperti solo qualche giorno addietro e di cui vi posto i link
[video=youtube;LtdwmU2lbRk]http://www.youtube.com/watch?v=LtdwmU2lbRk&feature=related[/video]
[video=youtube;a7BK5emLf2k]http://www.youtube.com/watch?v=a7BK5emLf2k[/video]
è possibile riscontrare una rapportatura quasi simile a quella della Golf 5 2.0 TDI 140CV (3°, 4° e 5° anche un pelo più corte), con una sesta da 52 Km/h effettivi (considerati i soliti scarti tachimetrici).

Ne consegue tutt'altra "musica" rispetto alla consimile 2WD e doti di ripresa abbastanza in linea con la serie precedente 2WD di pari potenza.

Detto ciò, voglio darvi ancora un'indicazione tecnica di cosa sia accaduto in termini di valori di coppia trasmessa alle ruote motrici passando dalla Golf 5 2.0 TDI 140CV all Golf 6 2.0 TDI 140CV.

Entrando con il concetto di "coppia" nella catena cinematica e ricordando che la coppia è il prodotto di una forza F per una lunghezza L, riscontriamo che nel cambio di velocità l'ingranaggio di ogni marcia riceve una forza F che poi moltiplica per una leva (o lunghezza) L.
La forza F è quella che proviene dal motore e che quindi fa girare l'albero del cambio cui è collegato l'ingranaggio, la leva L è invece il raggio dell'ingranaggio stesso.
In altri termini ogni ingranaggio moltiplica la coppia che gli arriva dal motore, cosicchè un ingranaggio di diametro maggiore produrrà più coppia di un ingranaggio di diametro più piccolo. Ecco perchè una prima marcia (che ha un ingranaggio più grosso) ha più forza di una seconda e ancor di più di una terza marcia (che hanno ingranaggi via via più piccoli).
Ma di quanto viene moltiplicata esattamente la coppia che proviene dal motore? Semplice, viene moltiplicata per il valore del rapporto di ogni singola marcia. La coppia conica poi provvede a moltiplicare ulteriormente il valore di ogni singolo rapporto.

Seguendo questo ragionamento è possibile calcolare il teorico valore massimo di coppia motrice che in sesta marcia può giungere alle ruote sia della vecchia Golf 5 che dell'attuale Golf 6.

Ed allora, considerato che il rapporto di riduzione finale (v. messaggio n. 11) nella Golf 5 è pari a 2,2425 e nella Golf 6 a 1,9789 e che in entrambe il valore di coppia massima all'albero motore è di 320NM, otteniamo per la Golf 6 il picco di 633,25 NM (1,9789 X 320NM) e per la Golf 5 il picco di 717,60 NM (2,2425 X 320NM), ossia un guadagno di circa il 15% della coppia stessa: non è poco e su strada lo si riscontra in modo palese.

Figuriamoci che valori di coppia si raggiungono (nell'ordine delle migliaia di NM) con i rapporti bassi, fermo restando la potenza, e cosa debbono sopportare i poveri organi di trasmissione sino alle ruote!

In conclusione, siamo così pervenuti al generalissimo principio che la coppia trasmessa alle ruote motrici si riduce in misura inversamente proporzionale all'incremento di velocità delle ruote e quindi del veicolo nell'unità di tempo (chilometri/ora o metri/secondo).

[VWGC BOT]

Re: 2.0 TDI 140 CV: sesta marcia sui generis

Più che impegno c'è stata troppa approssimazione...
Alla fine i valori piu o meno attendibili presi sono stati due, quindi il risultato che ho scritto non è stato frutto di una accurata elaborazione statistica ma si tratta, banalmente, di centro intervallo e semidispersione massima!

Facendo i calcoli con una stima realistica degli errori delle misure di partenza, la propagazione dei medesimi mi dà un errore percentuale sul risultato finale di circa il 3%. Pertanto sarebbe stato più corretto scrivere (55±2) km/(h krpm), valore comunque compatibile (considerando lo scarto tachimetrico intorno al 6-7%) con quello da te indicato di 52km/h per mille giri.

Se ti capita di scoprire qualche dato sulla rapportatura del 110cv sarei contentissimo di avere un tuo illuminato parere.

ciao

[VWGC BOT]

Re: 2.0 TDI 140 CV: sesta marcia sui generis

Vi dico la mia...ho notato subito questa sesta marcia lunga sulla mia 140cv...la considero troppo lunga e non ne sono molto soddisfatto.
Non mi lamento dei consumi, per me la 140 cv, rispetto a cio' che ho guidato fino ad ora, va piu' che bene da questo punto di vista...e' solo che questa sesta e' un po' mortificante in ripresa dalle basse velocita'...e sopratutto e' troppo lunga per poterla utilizzare nelle grandi arterie di raccordo, dove spesso il traffico consente andature tra i 100 e i 120 max.
E sono proprio le andature limite, sotto le quali utilizzare la sesta e' controproducente, se non a livello di consumi, quanto per la "sofferenza" del motore, costretto a girare a regimi troppo bassi.
Finisce che basta un piccolo rallentamento e ci si trova a "smanettare" tra la quinta e la sesta...
Inoltre, in particolare a motore freddo, costringe a mantenere la quinta per evitare che il motore sia costretto a un superlavoro prima di essere giunto a temperatura!!
Insomma, io sotto i 110 non la metto mai!!
Perche' far girare il propulsore sotto i 1700-1800 con una sesta cosi' lunga non mi convince proprio...
Ci sono rimasto un po' male, perche' la V serie 140 cv che ho avuto modo di provare mi era piaciuta proprio per una sesta che, anche a 70 km/h, si poteva tranquillamente tenere!!
Devo dire pero', per correttezza di informazioni, che mi aspettavo una ripresa peggiore...invece, pur con una marcia superiore cosi' lunga, la macchina riprende bene e anche con tempi piu' che accettabili...a condizione di non farla scendere sotto una certa soglia.
Peccato che questa sia proprio la soglia di utilizzo delle strade statali!!!
Intendo quindi che, se si vuole fare la classica prova 80-120 o, peggio, la prova 70-120 di Quattroruote e' meglio lasciar perdere

Voi, per curiosita', fino a che velocita' ritenete sia possibile continuare a tenere innestata la sesta senza affaticare il propulsore???

[VWGC BOT]

Re: 2.0 TDI 140 CV: sesta marcia sui generis

bah..io metto la sesta già ai 100 di tachimetro..quando provai il 1.4 tsi il dsg metteva la 7 ai 60..il motore girava veramente basso..ma non credo sia un problema..(certo non a 900 giri vero )

però per l'uso che ne faccio io non rappresenta un problema cosi grosso la 6 lunga..come non dovrebbe essere un problema usare il cambio e scalare..(altrimenti DSG rules )difficilmente farò un sorpasso in 6..(se in autostrada o superstrada) sia perche cerco il maggior spunto possibile per limitare i tempi, sia perchè personalmente mi piace il gesto stesso dello scalare, sentire il motore su di giri e buttare giu tutto..

Ad ogni modo..come forse gia scritto da qualcuno..forse con una eventuale mappa il "problema" un po diminuirà. . .