"Le future automobili Volkswagen compatte potrebbero abbandonare il DSG" e ancora "Volkswagen potrebbe ritornare al convenzionale automatico non-DSG per la auto compatte".
Nell'articolo spiega che la fonte di tali indiscrezioni è il capo del reparto trasmissioni Michael Schaefer, e che molto probabilmente già la prossima Polo ed Up di seconda generazione avranno un automatico degno di questo nome, che la clientela specie statunitense aborrisce il DSG proprio per i suoi principi di funzionamento, oltre che per i quasi inevitabili problemi che ne hanno segnato profondamente l'affermazione commerciale, ma su questo si guarda bene da ammetterlo ed anzi pare averlo negato: una mezza ammissione di responsabilità in pratica.
Buone notizie tuttavia non tardano ad arrivare, pare che VW sia già in contatto con Aisin Seiki o possa prevedere in futuro l'utilizzo di tramissioni della ZF Friedrichshafen (ho verificato, non sono così bravo a scriverlo), ovvero quelli che io reputo i migliori costruttori di trasmissioni da cui VW potrebbe attingere, rispettivamente del migliore cambio automatico a convertitore di coppia attualmente in commercio (ZF), e del miglior cambio ibrido mai prodotto (e-CVT, in pratica l'Hybrid Synergy Drive della Toyota Prius). Entrambi credo abbiano degli ottimi prodotti da poter offrire o sviluppare con VW, ma tra i due se potessi vorrei vedere scelto il costruttore giapponese il quale è stato in grado di creare e mettere sul mercato un cambio elettrico a magneti e di farlo affidabile alla prima, e questa è una grande nota di merito testimoniata dall'affidabilità delle prime Prius che arrivano a fine ciclo vitale utile.
Quanto al DSG. Che sia veramente il futuro ? Forse hanno esagerato in entrambi i modi la si voglia vedere... hanno avuto una pessima idea pensando di poter gestire in casa quello che era un cambio sviluppato seppur da non il miglior produttore di cambi che c'era sulla piazza, ma evidentemente neanche la LUK sa fare il suo mesterie perché a questo punto avrebbe dovuto sapur produrre un pacco frizioni decente per il DQ200. Del resto la corsa ai ripari meglio tardi che mai... certo gettare alla ortiche un progetto dopo tante risorse spese sicuramente lo fa apparire come un bel buco nell'acqua e una bella presa in giro per la clientela che ci ha creduto. Nell'articolo si fa menzione di light vehicle, che in pratica sono quelli che in USA vengono definiti come light passenger vehicle e questa definizione calza perfettamente alla Golf, ragion per cui quest'ultima credo sarà un modello che viste le critiche raccolte potrebbe essere interessata sin dalla prossima versione dal cambiamento.
Ci sarebbe poi anche notizia di un DQ380 per modelli basati su pianale Golf, credo riguardi il 2.0 TDI bi-turbo di cui si parla su questo forum, o il 10 marce adottato dall'Audi, ma questo a mio avviso è depistaggio atto a coprire la bomba appena lanciata, non penso che qualcuno pensasse al DSG del Bugatti Veyron. Del resto la cosa appare ovvia e lampante, hanno sviluppato un cambio come il DQ200 per non dare il già battuto DQ250, figuriamoci se daranno un cambio progettato per 380 Nm (vado a spanne in base al nome) per una 1.4TSI: light passenger vehicles, DSG no more!
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P.S.: ma com'è che tali notizie non si leggono mai su siti Italiani, solo lodi sperticate verso il DSG ?
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