1) Come sono calcolati i consumi
Cos'è il NEDC?
Il NEDC è una procedura standard per determinare il consumo di carburante di auto per trasporto persone o veicoli commerciali leggeri. La procedura viene eseguita a condizioni di laboratorio in una struttura dinamometrica di test. I test NECD per Volkswagen vengono monitorati e certificati dall'ente certificatore tedesco TUV. I parametri di test sono predefiniti e uguali per tutti i costruttori, tra questi sono inclusi:
- temperatura ambiente
- carico del motore
- avviamento a freddo
- punti di cambiata
- inizio del campionamento
- tutti i servizi ausiliari di bordo spenti
Vedere l'immagine allegata 1.jpg: Esempio di consumo di una Golf 1.4 TSI (6 rapporti) in relazione a distanza e tempo.
2) Evita piccoli tragitti
Il motore non è pienamente efficiente finché non raggiunge la temperatura operativa di funzionamento, consentendo ai lubrificanti e ai liquidi di lavorare in modo ottimale e mantenere gli attriti del motore al minimo. Questo significa che tragitti molto corti con partenza da freddo causano un relativamente alto consumo di carburante molto sopra il valore ottenuto dal test NEDC. Quindi il modo migliore per risparmiare carburante è unificare più viaggi brevi in un univo viaggio più lungo.
Con clima freddo, piccoli tragitti consumano sempre più carburante. Quando la temperatura esterna è bassa, il consumo dei primi 4 chilometri può anche arrivare a 30 l/100Km!
Scaldare il motore al minimo non solo è proibito in alcuni paesi, ma non è necessario e spreca inutilmente carburante.
Vedere l'immagine allegata 2.jpg.
3) Controlla la pressione delle gomme
Immagina un pezzo di gomma circa delle dimensioni di una cartolina postale, questo è quanto ha a disposizione ogni pneumatico per trasferire la potenza alla strada. La resistenza di rotolamento di questa superficie di contatto delle gomme contribuisce per un valore dal 10% al 15% sul consumo totale di carburante. A 20 Km/h, la resistenza di rotolamento influisce quasi totalmente sulla resistenza esterna totale che influisce sull'auto, a 50 Km/h influisce per il 60%. Un fattore di grande importanza per la resistenza di rotolamento è la pressione delle gomme: con appena 0,2 bars in meno di pressione rispetto al valore ideale, l'aumento di consumo di carburante è dell'1%dovuto all'aumento della resistenza di rotolamento.
Consigli:
Controllare la pressione delle gomme, a gomme fredde, ogni 3-4 settimane.
Anche quando l'auto non è completamente carica, mantenere la pressione al valore massimo suggerito per l'auto caricata al massimo (in cambio di una riduzione del confort). Nelle auto Volkswagen le pressioni consigliate per le gomme si trovano all'interno del coperchio di rifornimento del carburante.
Uno dei criteri di scelta di Volkswagen per la selezione delle gomme di primo equipaggiamento è una bassa resistenza di rotolamento. Quando questa scelta rischia di compromettere altre caratteristiche come ad esempio le prestazioni in frenata, la scelta ricade sul miglior compromesso tra tutti i requisiti. Tutti i modelli Bluemotion sono equipaggiati con gomme a bassa resistenza di rotolamento. Queste gomme riducono il consumo fino al 3% senza compromettere la sicurezza.
Inoltre il guidatore ha una parte da giocare: quando è necessario sostituire le gomme occorre assicurarsi di acquistare modelli a bassa resistenza di rotolamento.
Informazioni
La resistenza di rotolamento si genera dalla deformazione della gomma durante la rotazione sul fondo stradale. Questa deformazione consuma energia. Più larga è la superficie di contatto della gomma con l'asfalto, maggiore sarà la resistenza di rotolamento. Il coefficiente di resistenza di rotolamento è un valore che indica quanta resistenza produce una gomma.
Precisamente, quello che influisce sul consumo di carburante sono il diametro e la larghezza della gomma, il tipo di mescola e il battistrada.
Ad esempio, la resistenza di rotolamento di una gomma larga 225 mm è il 6% maggiore di una gomma larga 185 mm.
4) Utilizza un olio motore a bassa viscosità
Gli oli sintetici a bassa viscosità per il motore possono essere leggermente più costosi, ma possono tagliare il consumo di carburante fino al 5% riducendo gli attriti interni e circolando meglio e più velocemente attorno al motore, in particolare durante l'avviamento a freddo. I miglioramenti maggiori si possono ottenere durante i tragitti brevi e percorsi cittadini. Quasi tutti i nuovi modelli Volkswagen lasciano la fabbrica con olio motore a bassa viscosità e a lunga durata.
Controllare sempre che la propria auto abbia olio a sufficienza e osservare le raccomandazioni per la sostituzione periodica. In questo modo il motore può compiere il proprio lavoro efficientemente e mantenere basse le emissioni nocive. Nel caso sia necessario effettuare un rabbocco, assicurarsi di controllare il manuale d'uso per controllare quali tipi di olio sono idonei per la propria auto. Sarà possibile prolungare il cambio olio fino a 2 anni utilizzando il tipo previsto dal costruttore. Le specifiche di questi oli corrispondono ai requisiti per i motori Volkswagen e garantiscono eccellenti prestazioni di durata.
5) Evita peso inutile
Ricorda che ogni chilogrammo che trasporti costa carburante. Un aumento di peso di 100Kg può aumentare il consumo fino a 0,3 l/100Km, a seconda del tipo di guida adottata, e può aumentare le emissioni fino a 7 g in CO2 per Km. Per questo Volkswagen ha adottato un gran numero di accorgimenti per rendere i propri veicoli più leggeri possibile, nonostante la stringente domanda di confort e sicurezza.
Questi sono alcuni esempi:
- uso di stampaggio a caldo per produrre fogli di metallo ad alta resistenza ed estremamente leggeri
- uso di plastiche leggere o materiali in fibre naturali nel sottoscocca e nel vano della ruota di scorta
- uso di cerchi in lega leggera quando questo ha senso
- kit di riparazione pneumatici; con questo kit di riparazione per piccole forature non c'è bisogno di portare una ruota di scorta, recuperando il peso aggiuntivo
- uso di cerchi in acciaio con spessori dei materiali ottimizzati
Informazioni
Una delle tecniche di risparmio di peso utilizzata per la produzione della Golf e della Passat è lo stampaggio a caldo. In particolare si tratta di uno stampaggio a caldo adottando una più alta intensità energetica durante il processo indurimento rispetto alla produzione tradizionale. Vista la maggiore resistenza dei lamierati in acciaio risultanti, è possibile utilizzarne meno riducendo il peso della carrozzeria di una Passat di circa 20 kg, riducendo di conseguenza il consumo di carburante. La riduzione del peso si riflette anche in una diminuzione totale delle emissioni di CO2 durante tutta la vita dell'auto.
6) Pensa aerodinamico
La minor resistenza aerodinamica che l'auto può offrire è meglio. L'aerodinamica del corpo vettura di una Volkswagen riduce al minimo la resistenza. Ma se vengono installati portapacchi, scatole sul tetto e portabiciclette, tutti i vantaggi vengono presto persi.
Solo uno sci con relativo portasci montato sul tetto incrementa la resistenza aerodimanica del 33,3% con questi effetti:
- aumento del consumo di carburante di 0,8 l/100Km a 100Km/h
- aumento del consumo di carburante di 2 l/100Km a 160Km/h
Consiglio: se stai partendo per la vacanza, potrebbe risultare più conveniente noleggiare biciclette o sci alla destinazione piuttosto che trasportarli sul tetto dell'auto, soprattutto se si deve affrontare un lungo viaggio in autostrada.
Ovviamente quando i portaoggetti sul tetto non vengono utilizzati, rimuoverli alla prima occasione. E non dimenticare che aprendo i finestrini laterali si crea un'ulteriore fonte di turbolenza riducendo l'efficienza aerodinamica di oltre il 7%. Questo può incrementare di altri 0,3 l/100Km il consumo di carburante viaggiando a 130Km/h.
Informazioni
Ricorda che la velocità da un grosso contributo alla resistenza aerodinamica. Raddoppiando la velocità do marcia si incrementa la resistenza aerodinamica di 4 volte.
Vedere l'immagine allegata 3.jpg.
7) Passa rapidamente al rapporto superiore
Un rapporto alto è sempre un rapporto più economico. Per molte auto una regola generale di utilizzo è: inserire la terza a 30Km/h, la quarta a 40Km/h e la quinta a 50Km/h.
Non volete sentire il motore lamentarsi di andare a bassi giri. I nostri motori TDI e TSI sono molto reattivi anche sotto i 2000 rpm. E l'innovativo cambio a doppia frizione seleziona automaticamente i rapporti con perfetto tempismo, ed è questo il motivo della maggior efficienza tra il 10% ed il 20% rispetto ad una trasmissione convenzionale.
Nei modelli Bluemotion, l'efficienza nei consumi è aiutata da una maggior lunghezza dei rapporti, mentre il display multifunzione raccomanda il momento ideale per cambiare rapporto.
Consigli per cambi manuali: non incrementare troppo i giri prima di cambiare rapporto. Usare il primo rapporto giusto per mettere in movimento l'auto e mettere il secondo rapporto appena l'auto si è mossa della sua stessa lunghezza. Se le condizioni del traffico lo permettono, saltare un rapporto durante un cambio verso l'alto, passando per esempio dalla terza alla quinta.
Consigli per cambi automatici: evitare di attivare la funzione di kick-down. Sollevando brevemente il pedale dell'acceleratore si può fare in modo che il cambio automatico passi subito al rapporto superiore risparmiando carburante.
Vedere l'immagine allegata 4.jpg: il grafico seguente (consumo di ogni rapporto per una Golf 1.4 TSI 90kW a 20°C ambiente) mostra chiaramente come si risparmia carburante passando il prima possibile al rapporto superiore. In città alla velocità di 50 Km/h la nostra Golf consuma 1,2 l/100Km di carburante in più con la 3a marcia inserita anziché la 5a.
8) Lascia solo rotolare
Rallentare con la marcia inserita taglia completamente l'alimentazione del carburante al motore (cut-off). Questo significa che non si sta consumando nemmeno una singola goccia di carburante. Questo è differente dal rallentare con la frizione premuta mentre il motore continua a girare al minimo in quanto significa che sta consumando carburante, anche se in piccole quantità. E' facilmente possibile confrontare il consumo durante il rallentamento con frizione premuta e con marcia inserita, basta impostare il consumo istantaneo sul display del computer di bordo per verificare le differenze.
Rallentare con marcia inserita:
- quando si desidera che il freno motore aiuti la frenata, per esempio quando ci si avvicina ad un semaforo rosso
- quando ci si trova in una strada in discesa. L'utilizzo del freno motore riduce il consumo dei freni.
Premere la frizione durante un rallentamento:
- quando si desidera mantenere la velocità il più a lungo possibile
- quando si desidera mantenere o incrementare la velocità in una strada leggermente in discesa
Informazioni
Appena si rilascia l'acceleratore con la marcia inserita, la centralina di gestione del motore riduce a zero la quantità di carburante iniettato nel motore e di conseguenza il consumo scende a zero. Questo funzionamento è presente in tutte le auto Volkswagen e si attiva automaticamente. Attualmente spegnere il motore mentre l'auto è in movimento, non solo è estremamente pericoloso, ma non ha alcuna giustificazione tecnica.
Ha senso spegnere il motore ad un semaforo rosso o ad un passaggio a livello se il tempo di attesa è maggiore di 20 secondi. Se l'auto ha un sistema di stop/start, il motore viene automaticamente spento e riacceso consentendo un ulteriore riduzione dei consumi. Questo perché ogni 3 minuti in cui l'auto rimane ferma col motore al minimo, consuma tanto carburante impiegato per percorrere un chilometro alla velocità di 50Km/h.
9) Vai col flusso del traffico
In media, uno ogni sette litri di carburante viene consumato per situazioni di fermata/ripartenza nel traffico. Vai col flusso del traffico significa pensare di più a rallentare riducendo al minimo l'uso dei freni e accelerare premendo il meno possibile l'acceleratore per ridurre i consumi.
Consiglio: mantenere sempre un'adeguata distanza dal veicolo che precede. Questo aiuterà a mantenere una guida più fluida e aiuterà a ridurre la congestione del traffico.
Informazioni
I benefici di una guida a velocità costante sono più evidenti in un'autostrada. Se si viaggia per mezz'ora a 100Km/h e per un'altra mezz'ora a 160Km/h, si consumano 0,4 litri di carburante in più che se si viaggiasse per un'ora intera a 130Km/h. In entrambi i casi si percorrerebbe sempre la stessa distanza nello stesso tempo di un'ora.
Vedere l'immagine allegata 5.jpg.
10) Utilizza moderatamente i servizi ausiliari di bordo
Il confort è importante, ma si può esagerare. Per esempio, raffreddare l'abitacolo a 18° quando la temperatura esterna è di 30° comporta un grosso lavoro da parte del condizionatore aumentando di conseguenza i consumi, a prescindere dal fatto che impostando una temperatura interna molto inferiore a quella esterna comporta il rischio per i passeggeri di prendersi un raffreddore. Detto questo, una temperatura interna gradevole aiuta a migliorare la concentrazione del conducente quindi la sicurezza. Ma ricordare che anche quando il condizionatore mantiene la temperatura interna già raggiunta, specialmente a bassa velocità, il consumo può aumentare fino a 2 l/100Km in più. Anche gli altri dispositivi come il riscaldamento dei sedili, il telefono o il lunotto termico incrementano il consumo di carburante dato che l'energia che utilizzano viene erogata dalla batteria ed il consumo di quest'ultima viene ripristinato dal motore tramite l'alternatore.
Consigli:
- aerare l'abitacolo prima di salire, quindi lasciare i finestrini aperti per un attimo prima di attivare il condizionatore
- utilizzare il ricircolo insieme al condizionatore per raffreddare solo l'aria dell'abitacolo e non l'aria proveniente dall'esterno
Ricordarsi di spegnere il controllo automatico del climatizzatore nelle stagioni più fredde dell'anno altrimenti il compressore rimane inutilmente attivo. In queste situazioni la soluzione più efficiente per quanto riguarda i consumi è quella di attivare la funzione di normale ventilazione senza compressore attivo.
Consumi degli accessori:
Ventilazione interna al minimo = 0,08 l/100Km
Ventilazione interna media = 0,36 l/100Km
Ventilazione interna al massimo = 0,51 l/100Km
Lunotto termico = 0,30 l/100Km
Specchietti esterni riscaldati = 0,04 l/100Km
Sedili riscaldati = 0,36 l/100Km
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