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Tra due batterie a parità di capacità è da preferire quella con uno spunto maggiore facilitando così le fasi di avviamento del motore.
Ma cosa causa la dipartita della batteria ?
La solfatazione che è un processo di cristallizzazione del solfato di piombo, inevitabile durante il ciclo vitale della batteria, durante il quale il solfato di piombo si stratifica sulle lamine delle celle in grani di grandi dimensioni.
Questo avviene, per motivi chimici, quando la tensione ai poli della batteria raggiunge un valore inferiore a 10,8 Volt (è sufficiente lasciare i fari accesi dell'auto parcheggiata mentre si è in ufficio per scaricare quasi del tutto una batteria non più giovane).
Quindi usarla sempre e se non possibile ricaricarla se ferma in box almeno 1 volta a settimana !
MANUTENZIONE
Salvo i casi in cui la batteria risulti sigillata e priva di tappi superiori, per la quale ci si può concedere una particolare attenzione alla sola carica, se siete fortunati ad avere ancora i TAPPI occorre ogni tanto controllare il livello ed eventulamente eseguire il rabbocco dell'elettrolita.
La TENSIONE di ricarica è di circa 13,5 V. E' sconsigliato fornire correnti superiori o cariche veloci che potrebbero velocizzare il processo di solfatazione alle piastre.
LO SPIONCINO MAGICO
Negli ultimi anni un gran numero di produttori di batterie ha dotato gli accumulatori di idrometro ottico di monitoraggio della carica; tali indicatori ottici si prestano a comunicare, attraverso il cambiamento di colore riflesso sulla lente esterna, se lo stato di carica è ottimale e quando una batteria ha bisogno di manutenzione, secondo colorazioni stabilite dal produttore. Le informazioni trasmesse dallo spioncino magico però sono largamente indicative poiché considerano la quantità di elettrolita corrispondente ad una singola cella su sei, confondendo in molti casi l'automobilista che pur rilevando uno stato di carica ottimale non riesce ad avviare il motore dell'auto.
LA SPIA SI ILLUMINA CHE FARE ?
( immagine spia mi rimane in fondo ! )
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DATA DI PRODUZIONE
Molto spesso si viene sedotti dalle offerte apparentemente imperdibili di ipermercati e negozi brico che propongono a prezzi quasi dimezzati batterie auto di marchi noti. Dietro i prezzi bassi in molti casi si nasconde la necessità di dover smaltire rapidamente un lotto di batterie stoccato per un tempo eccessivo in magazzino. La sosta che una batteria al piombo/acido del tipo pronte all'uso riesce a sopportare prima di subire gli effetti dell'autoscarica e l'avvio della solfatazione è di circa tre mesi dalla produzione e carica. Per evitare di acquistare una batteria in parte già inefficiente bisogna accettarsi che la sua produzione non risalga a molti mesi prima (c'è sempre un'etichetta adesiva), perché è bene considerare che una batteria di un marchio noto, ma tenuta ferma in deposito per molti mesi, può risultare qualitativamente inferiore rispetto ad una corrispondente più fresca di uguale capacità ma meno blasonata.
di seguito trovate una sintesi dei risultati relativi al test sulle batterie ADAC.
La migliore tra tutte è risultata comunque la Moll M3Plus, batteria utilizzata da marche blasonate come Lamborghini e Audi.
Prezzo 139 euro Corrente di spunto: 590 A
Secondo posto la Bosch Silver S4 Prezzo 132 euroCorrente di spunto: 680 A
Contro : punteggio basso alla prova di corrosione ( materiali scadenti ? )
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