Rs3 costa qualcosa in più indubbiamente ma la differenza è davvero risicata. A quelle cifre 5k hanno un peso ben diverso che su una versione da 25k
Rs3 ha mediamente una dotazione discreta, soprattutto sulla sostanza, la R se non sbaglio era e forse è un poco da integrare. Poi Rs3 nel tempo è cresciuta meno della R e la particolarità ma soprattutto il suo motore le danno altro fascino e possono giustificare un prezzo più alto.
Cioè già solo quel 5 cilindri vale il prezzo del biglietto. Spendere cifre alte per il “solito” 2.0 che trovo con potenze simili a 10/20k meno su altre auto suona come una fregatura.
Poi per carità, la 8.5 tra qualità percepita più alta e prezzi leggermente più bassi è sicuramente meglio di quanto accadeva fino a poco fa e che maggiormente giustificava la mia affermazione
I costi di manutenzione e superbollo non vanno presi in considerazione, se in Italia le valuti da nuove è perchè te le puoi permettere e spendere 3k o 5k per possedere quell’auto di certo non ti pesa o non sposta il bilancio famigliare.
In altri paesi ovviamente il discorso cambia che diventano accessibili quasi a chiunque magari a fronte di qualche piccolo sacrificio, cosa che si poteva fare anche da noi in passato per avere una R32, una R mk6 o le prime mk7, di certo non oggi.
Poi come giustamente evidenziato da tony la R rimane una versione a se e nemmeno la più sportiva, probabilmente nemmeno la più veloce in pista o su un passo di montagna. Quasi più sensata in versione Station dove unisce caratteristiche che la rendono per me più appetibile e sensata (per quanto non bellissima), una piccola Audi Rs, perfetta per chi sogna di mettersi in garage una Rs6 prima o poi
Commenta