Metti che nel 2001 compri una casa da un ditta costruttrice
Metti che il notaio supervisiona tutto ed è ok.
Metti che la banca all'epoca più grande d'Italia (tra le private) supervisiona e ti concede il mutuo che stai ancora pagando.
Metti però nel 2000 l'antimafia siciliana aveva messo gli occhi su questa ditta e metti che qualche anno dopo rende pubbliche le accuse e inizia il processo.
Metti che nel 2020 arriva la sentenza di condanna che decreta la confisca di tutti i beni di quella ditta.
Metti che la difesa fa subito presente che l'atto è stato scritto male perché le proprietà della ditta sono quelle fotografate nel 2000 e non quelle attuali.
Metti che lo statale cialtrone che deve apportare la correzione se ne dimentica e trasmette l'atto ai vari tribunali provinciali.
E cosi per puro caso, perché nessuno te lo dice né per email, né per raccomandata né per whatsapp scopri che la tua casa non è più la tua perché smettono di arrivarti certe bollette e allora chiami per chiedere spiegazioni e ti viene spiegato che tu non possiedi nessuna casa e quindi non devi pagare nessuna bolletta.
Ecco, questo è accaduto oggi a me.
E solo per iniziare (ripeto, solo per iniziare) a cercare di riavere ufficialmente mio quello che oggi non lo è dovrò tirare fuori 5.000 €. Ripeto, solo per iniziare.
Soldi che mai riavrò indietro per un errore della pubblica amministrazione.
Non biasimo chi prende e fa i bagagli. L'Italia sarà bellissima ma forse è meglio vivere in paesi meno belli dove certe cose non possono accadere.
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