Dopo 13 anni di lavoro avevo mandato regolare lettera di dimissioni perché ho trovato un nuovo impiego maggiormente retribuito. Ho chiuso quindi il rapporto di lavoro a metà marzo 2020 ed il 13 maggio ho ricevuto, senza comunicazione dall'ex datore di lavoro, un bonifico con descrizione "1 acconto t.f.r.".
A questo punto ho capito che vogliono pagarlo a rate ed ho scritto subito una pec chiedendo spiegazioni.
Mi ero documentato ed ho capito che la rateizzazione è possibile ma solo da accordo tra le due parti.
È giusto che si comportano così di loro spontanea volontà? Cosa posso fare? Io credevo che davano tutto subito (visto anche che come azienda non credo abbia problemi economici).
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