ho appena ricevuto una multa presa a luglio perchè andando a 75 km/h in una strada a scorrimento veloce in un tratto in cui è stato piazzato improvvisamente (nella settimana in cui ero in vacanza) un autovelox con limite 60 km/h in prossimità di un semaforo. Ho già scritto in privato all'avvocato e attendo una sua risposta per alcuni chiarimenti, ma volevo chiedere a tutti se qualcuno ha qualche risposta a queste domande:
1.
Il cartello che segnala l'autovelox è quasi a 500 metri, quindi sembra regolare.
Ma il cartello che segnala 60Km/h è a meno di 100 metri dall'autovelox (circa 60 m se non sbaglio). E' regolare?
Inoltre ho letto che PER LEGGE devono passare 60 giorni di pre-esercizio dall'attivazione dell'autovelox prima di poter dare le multe. E' vero?
2.
E poi...con il vecchio ordinamento (prima del 30 luglio 2010), esisteva una regola per cui le multe prese tra le 22 e le 7 prevedono l'aumento della multa di 1/3 del suo valore?
3.
i cartelli blu con scritte nere che segnalano la presenza di controlli sono regolari? Non per altro, ma io ritengo siano davvero poco visibili di notte su strade non illuminate (infatti io non sono riuscito a capire cosa riguardassero e convinto che limite fosse di 90 km/h andavo tranquillo sotto a quella soglia).
4.
solito dubbio...fare ricorso o pagare e stare zitti? Mi girano le scatole perchè sto sempre attento a queste cose e perdere 5 punti + oltre 200 € di multa in questo modo....
Purtroppo chi deve darti delle risposte a riguardo fa i propri interessi visto che tutti ti dicono che se va male paghi il doppio...e su quale base uno dovrebbe pagare il doppio? Io posso decidere di fare ricorso perchè ritengo di aver ragione, ma per qualche cavillo o altro, il mio ricorso non passa, pago già una quota per difendere i miei diritti, perchè dovrei pagare oltre?
ciao
P.s.
giusto per far capire che non sono stato un caso isolato...ecco un articolo che spiega la situazione di cui parlo:
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